Salumi, formaggi, farine, pane, paste fresche e secche, biscotti e dolci tipici, vini e liquori: si chiama 100% Sardegna il progetto ideato dalla rete d’impresa “GustoSardegna”, che vede collaborare diverse aziende agroalimentari isolane caratterizzate dall’impiego dei prodotti tipici del Nuorese e dell’Ogliastra, vero e proprio cuore dell’isola dove la qualità e la longevità della vita si esprimono con più vigore. Dal pane carasau alle seadas, dai malloreddus al Cannonau, per citare solo qualcuno dei tanti prodotti della tradizione alimentare sarda, il progetto si propone di valorizzare sapori e gusti tipici locali, che non possono assolutamente prescindere dalla creatività gastronomica e dall’inserimento nello splendido territorio che dà loro origine. Il resto d’Italia già apprezza, da parecchio tempo. Adesso l’obiettivo sono i mercati esteri. Con gli Stati Uniti in prima fila, che hanno già aperto le porte.
Lo scorso 17 dicembre è diventato maggiorenne. Ma invece di ricevere un regalo per i suoi splendidi diciotto anni, lo storico Dixieland Cafè milanese di piazzale Aquileia ha deciso di essere lui a farne due alla clientela: la formula cena “All you can eat”, prima in città in salsa Tex-Mex riferita al Messico e agli Stati Uniti del Sud, e la formula pranzo “Ci meritiamo un 10”.
Ogni sera, dunque, il locale propone un’ampissima scelta di gustosissimi piatti a cui si può attingere a volontà al costo totale di 20 euro, esclusi bevande, dessert, caffè, liquori e coperto. Unico vincolo: non avanzare niente, altrimenti la rimanenza dovrà essere pagata. E dal momento che le portate sono decisamente abbondanti, è consigliabile non ordinarne più di un paio alla volta…
Di giorno, invece, un piatto a scelta, un drink e un caffè al costo di 10 euro, coperto incluso.
Il menù è ricchissimo, i piatti deliziosi, l’ambiente informalmente accogliente. E tra un Margarita e una Tequila pura, nachos e onion rings, tortillas, tacos e fajitas vanno giù che è un piacere. Tanto che l’unico rischio è proprio quello di esagerare….
Il locale effettua anche servizio catering con Italian & Tex-Mex Food. DIXIELAND TEX-MEX RESTAURANT & BAR P.le Aquileia 12, Milano Lunch dalle 12.30 alle 14.30, sabato escluso Dinner dalle 19.30 alle 01.00, dal lunedì alla domenica American Bar after dinner fino alle 02.00 Brunch domenicale dalle 12.00 alle 15.30 www.dixieland.it
Andar per vigneti, filari e cantine. Al termine di questa estate bollente che va lentamente rinfrescandosi, il pensiero dei weekend in spiaggia lascia il posto a quelli tra le vigne. Fresche, aromatiche e corpose come i loro deliziosi prodotti. Tutti da vivere in ogni forma in prima persona, come il sempre più inseguito trend dell’enoturismo esperienziale suggerisce. Avete voglia di lasciarvi inebriare dagli intriganti profumi del mosto?
3 esperienze imperdibili nei vigneti per wine lovers appassionati
Vendemmiare in Friuli Venezia Giulia. La vendemmia turistico-didattica consente ai turisti, bimbi compresi, di prendere parte in prima persona alla raccolta dell’uva nelle cantine delle aziende vitivinicole in cui viene ancora fatta a mano. È un’iniziativa di PromoTurismoFVG e dell’Associazione Città del Vino, che consente di prenotare direttamente nelle cantine coinvolte, oppure di scegliere pacchetti comprensivi di soggiorno e vendemmia.
Info su: www.turismofvg.it/it/vendemmia-turistica-didattica
Degustare in Toscana. Cambio di location per la sesta edizione del wine festival Borgo DiVino, in scena il 28 e 29 ottobre per la prima volta al Golf Club Poggio dei Medici, a Scarperia e San Piero, tra le rilassanti colline della vallata del Mugello. Gli amanti del vino e del buon bere potranno spaziare tra quattrocento etichette di oltre ottanta aziende vinicole italiane con qualche chicca d’Oltralpe. Tutte in degustazione con un apposito bicchiere VDGlass da portare a casa per ricordo. Oltre a partecipare a degustazioni guidate e masterclass. E alla possibilità di acquistare in loco i vini preferiti.
Info su www.borgo-divino.it
Itinerari sui Colli Bolognesi. Le aziende produttrici della DOCG Colli Bolognesi Pignoletto e DOC Colli Bolognesi offrono gustose esperienze alla scoperta del territorio. Fatte di menù a base di materie prime locali, pernottamenti negli agriturismi interni, visita ai vigneti e alla cantina e immancabili degustazioni delle etichette più rappresentative. Oltre a trekking, cene e pic-nic in vigna, serate danzanti, incontri culturali, presentazioni di libri e spettacoli.
Con percorsi anche in inglese per i turisti stranieri. E proprio per preservare il legame tra vini e territorio nasce la campagna Bolo Beve Bene, promossa dal Consorzio Vini Colli Bolognesi con il contributo del MASAF – Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste.
Info su www.collibolognesi.it