A 350 kilometri da Nairobi, la piccola Riserva Samburu raccoglie un’incredibile varietà di habitat differenti, con una combinazione di specie animali difficilmente riscontrabile altrove. In soli 165 kmq è facilissimo imbattersi in giraffe, elefanti, leoni, bufali, leopardi, coccodrilli, ippopotami, oltre a ben 350 varietà di volatili.
L’ospitalità in questa riserva è prevista presso lo storico “Samburu Lodge”; le varie tappe dell’itinerario porteranno a dormire nei lodge costruiti su palafitte che permettono uno strategico avvistamento degli animali nella foresta del Parco Aberdare, ad attraversare la Rift Valley fino a raggiungere il lago Nakuru dove, con un po’ di fortuna, è possibile avvistare il rinoceronte nero, per concludere il tour nel Maasai Mara, habitat della più grande popolazione di leoni del Kenya. CHECK IN: SAFARI SAMBURU – partenza speciale 4 agosto 2010 Durata: 9 giorni / 8 notti Quota base: in camera doppia € 2.640 Itinerario: Italia – Nairobi – Riserva Samburu – Parco Aberdare/Monte Kenya – Rift Valley – Riserva Masai Mara – Nairobi – Italia www.africanexplorer.com Foto di Michael Poliza
Forse solo pochi sanno che le acque dell’arcipelago maltese offrono agli amanti del diving sorprendenti immersioni diurne e notturne, in tunnel e caverne, tra relitti e resti sommersi, nuotando attraverso una biodiversità unica e spettacolare.
Facilmente accessibile quella di Anchor Bay nei pressi di Mellieha, tra fondali sabbiosi coperti di rocce e una grande grotta popolata di murene e polpi, mentre al largo di Saint Paul Bay si trova invece il relitto dell’Imperial Eagle, traghetto in servizio tra Malta e Gozo che giace a 42 mt di profondità, poco distante dalla statua di Cristo collocata a protezione dei pescatori maltesi.
All’isola di Gozo, nei pressi del celebre monumento naturale di roccia Azure Window, imperdibile l’immersione del Blue Hole, formazione rocciosa scolpita nei secoli dal vento in cui si nuota tra grotte ricoperte di stelle marine e protule tubolarie, fino a fuoriuscire in mare aperto.
E se preferite limitarvi allo snorkeling, puntate su Ħondoq ir-Rummien a Gozo, Fomm ir-Rih, Wied il-Għajn e Ghar Lapsi a Malta, o sull’incantevole Laguna Blu di Comino. Fino al 30 giugno 2012 Atlantis Diving offre alloggio per 7 notti in appartamento self-catering, 6 immersioni accompagnate e i transfer dall’aeroporto a € 266 (voli e barca esclusa) Dive System Malta offre la possibilità di soggiornare sul Grecale, ex nave militare italiana destinata alle immersioni e ristrutturata con moderne dotazioni, fino a 10 persone in 4 cabine separate
Chiudete gli occhi e immaginate un percorso che vorreste seguire in sella alla vostra bicicletta…in Carinzia c’è! Che si tratti di attraversare le montagne per arrivare al mare, pedalare in una miniera, scoprire i tesori culturali e artistici del territorio, ripercorrere le piste dei campioni del mondo, lanciarsi nella discesa più lunga delle Alpi, toccare cinque laghi e assaggiare le specialità carinziane, varcare il confine, partecipare alla maratona ciclistica o allenarvi per il triathlon, tutto è possibile.
La “ciclabile della cultura”, Kulturradweg, attraversa Friesach, città dei castelli, prosegue per St. Veit e raggiunge Klagenfurt, mentre la “ciclabile dell’arte”, la Kunst-Radweg della Jauntal, nella zona del meridionale lago Klopeiner See, permette di ammirare sculture d’arte moderna, pietre energetiche, sorgenti curative ed edicole sacre, oltre al ponte ferroviario più alto d’Europa.
Con ben 83 km di piste ciclabili, anche la città di Villach si presta bene al cicloturismo, tanto da meritare il titolo di “Città più a misura di bicicletta”.
Per le pedalate senza fretta, l’itinerario è lungo il corso della Drava, partendo dal Tirolo orientale e seguendo il fiume per ben 366 km, attraversando lo scenario mozzafiato delle Dolomiti di Lienz e le piccole e deliziose città storiche. È possibile percorrere anche qualche tappa in ferrovia, in battello oppure con il “bus della ciclabile”, il Drauradwegbus.
Un must per gli amanti delle due ruote è la pista ciclabile che compie tutto il giro del lago, ma per quelli più anticonvenzionali con l’Alpe-Adria-Bike in sei giorni si possono attraversare tre catene montuose, e dal Salisburghese, attraverso la Carinzia e il Friuli, raggiungere il mare Adriatico.
Altra esperienza assolutamente unica è quella della Stollenbike, nella zona turistica del lago Klopeiner See: in bicicletta si attraversa per 7 km una galleria mineraria abbandonata, al confine con la Slovenia, equipaggiati con una lampada da minatore.
Misura ben 16,2 km la discesa più lunga delle Alpi da percorrere in mountain bike, nell’Arena naturale della Carinzia, dall’Alpe Nassfeld giù fino a Tröpolach; qui anche 33 percorsi e oltre 800 km di itinerari di ogni grado di difficoltà, mentre nell’area dei Nockberge oltre 1.000 km di percorsi e diverse strutture alberghiere specializzate nell’accoglienza dei ciclisti.
26 itinerari giornalieri, 755 km di percorsi e 26.000 mt di dislivello, invece, nella zona del Parco Nazionale Alti Tauri.
I biker più allenati possono raggiungere la zona turistica Carnica – Rosental: tra le bizzarre montagne della catena delle Caravanche si snodano 220 km di piste ciclabili con 4.000 mt di dislivello. 29 maggio 2011: la Kärnten Radmarathon – Punto di partenza e di arrivo è il famoso centro termale di Bad Kleinkirchheim: in totale verranno percorsi 106 km con un dislivello di 2.150 mt. Cuore della competizione la strada panoramica di 35 km che attraversa il Parco nazionale Nockberge, un paesaggio alpestre unico che metterà a dura prova i concorrenti con le salite della Schiestelscharte (2.045 mt s.l.m.) e della Eisentalhöhe (2.038 mt s.l.m.). Un premio speciale incoronerà il primo corridore che raggiungerà la Eisentalhöhe come “Re della Kleine Zeitung Nockalm”. All’interno del percorso anche il giro dei due laghi, 65 km di lunghezza e 946 mt di dislivello.
E restando in ambito agonistico, l’area del lago Wörthersee è specializzata nel ciclismo da corsa. In bici anche su treno, battello e bus – In Carinzia alcune agenzie di viaggio sono specializzate nel cicloturismo, e a prezzi modici propongono pacchetti forfait per viaggi in bicicletta e mountain bike, escursioni con guide, veicoli di supporto, servizio noleggio bici e trasporto biciclette e bagagli.
Con la “Kärnten-Card” inoltre si risparmia usufruendo di ingressi gratuiti o scontati in oltre 100 attrazioni e mete turistiche.
Molti itinerari ciclistici che si sviluppano intorno ai laghi consentono di effettuare il viaggio di ritorno in battello o con un nostalgico vaporetto, ma naturalmente è possibile raggiungere la stazione più vicina per superare una tappa o effettuare il rientro in treno. Le biciclette si possono caricare sugli appositi vagoni in tutti i convogli regionali e locali.
Un bus per ciclisti è in servizio tutti i giorni sulla tratta Spittal/Drau – Heiligenblut, per portarli al punto di partenza della ciclabile del Grossglockner. In vacanza con la bici – Sono numerose le proposte di vacanza per gli appassionati delle due ruote. Consigliabile, tra tante, il pacchetto “Ciclabile della Drava al miglior prezzo”, valido dal 22 aprile al 31 agosto 2011, che comprende 7 notti con colazione in pensioni e alberghi modesti, trasferimento bagagli, mappe ciclistiche e materiale informativo, numero verde del servizio di assistenza, il tutto a partire da 299 euro a persona con sistemazione in camera doppia. www.carinzia.at