Chi si azzarderebbe non solo ad assaggiare, ma addirittura a immaginare un improbabile mix di gazzosa e barbera? Ebbene, in Ticino questa è una bevanda diffusa e apprezzatissima, che risponde al nome di “mezz e mezz”.
La “gazosa” qui è comunque una bibita tradizionale, prodotta da piccole imprese del territorio. In simpatiche bottiglie con il tappo richiudibile che le conferiscono un nostalgico stile “retrò”, si trova in un ventaglio di colori e gusti, dalla classica limonata, al mandarino arancione o al lampone rosso. Foto Ticino Turismo
12 febbraio 2021 – “Spazi culturali e turistici di particolare importanza cittadina e interesse generale”: con questo titolo Madrid promuove a simboli di cultura dodici ristoranti centenari, sottolineando non solo l’indiscussa tradizione culinaria iberica, ma mettendo particolarmente a fuoco quella della capitale, erede di un crogiolo di culture che nel tempo hanno contribuito a crearne la forte identità gastronomica, ponendosi anche come potente attrazione turistica e generatrice di ricchezza.
I dodici locali storici sono illustrati in questa mappa culturale.
Un vero e proprio convivio contemporaneo sul cibo e sui gesti della sua preparazione, per portare alla luce la solida tradizione culinaria mantovana anche attraverso la riscoperta di antiche ricette dimenticate, recuperandone la valenza e quella della sua condivisione: si chiama #EatMantua il gustoso progetto che dal 23 giugno al 10 settembre terrà banco nello splendore di Palazzo Te, nell’ambito delle iniziative dedicate a East Lombardy – Regione Europea della Gastronomia 2017, che intende valorizzare l’eccellenza enogastronomica cittadina insieme a quella di Bergamo, Brescia e Cremona. Il fitto cartellone di iniziative, realizzato sul filo conduttore della cucina come manifestazione dell’identità, della storia e dei valori del territorio, si divide in tre eventi principali: Cucina mantovana di principi e di popolo, durante il quale verrà anche presentata la riedizione del volume omonimo scritto nel 1963 da Gino Brunetti, pseudonimo del prete intellettuale don Costante Berselli, con un prelibato banchetto ispirato alle sue ricette; prosegue con il Festival della Pasticceria Tradizionale Mantovana e il ricco buffet di dessert e dolci tipici, anche antichi e ormai introvabili, realizzato e offerto dalle pasticcerie cittadine; e si conclude con Il giardino dei sapori, con originalissime degustazioni di cibo di strada. Le iniziative di #EatMantua daranno anche modo di scoprire le meraviglie di Palazzo Te, la sontuosa dimora ideata e realizzata da Giulio Romano, giovane discepolo di Raffaello, per Federico II Gonzaga come luogo di divertimento e ricevimenti, regalandole per primo la cultura del colore. Che tra ampie logge e giardini verdissimi, custodisce ancora quasi integralmente nelle sue stanze gli affreschi spettacolari e appunto coloratissimi che ne ricoprono totalmente le pareti, come la Camera di Amore e Psiche e la scenografica Camera dei Giganti, nella quale la pittura supera i limiti dell’architettura ottenendo un sorprendente effetto sferico e tridimensionale che nasconde angoli e limiti architettonici. Un vero capolavoro artistico.