L’ormai incessante richiamo della valorizzazione dei piccoli borghi e del loro stile di vita a misura d’uomo e di benessere conquista anche la Campania. Che da il via al neonato brand Borghi Salute e Benessere, destinato ai meritevoli comuni regionali che contano meno di ventimila abitanti. Puntando a incentivare un modello di turismo improntato su stili di vita salutari a ritmo decisamente slow.
Sono 335 i borghi dell’intera regione, isole comprese, che hanno già fatto domanda per entrare a far parte del brand e del network. Pronti a scendere in campo con proposte promozionali e turistiche assolutamente ad hoc.
I must per la promozione dei borghi
Le linee guida prevedono innanzi tutto l’aumento della capacità ricettiva attraverso strutture alberghiere, e la garanza di un’offerta enogastronomica di qualità. La fruizione del patrimonio paesaggistico e ambientale, delle tradizioni contadine e dell’artigianato locale, di eventi culturali e visite organizzate presso siti religiosi, archeologici e monumentali. La messa a punto di un arredo territoriale con cartellonistica, insegne, totem e quant’altro, di un sito web della rete, e di un’adeguata informazione sui servizi pubblici.
In programma anche una Borghi Salute e Benessere card, pass della famiglia campania>artecard, che metterà in rete tutti i borghi coinvolti offrendo accessi museali, percorsi degustativi, scontistiche riservate e prezzi dedicati. L’intera iniziativa è promossa da Regione Campania e Scabec – Società Campana Beni Culturali.