Un’area interamente tematizzata con la sua casa da visitare e tre attrazioni nuove di zecca da sperimentare: volare sulla Mongolfiera di Peppa Pig, viaggiare sul Trenino di Nonno Pig, navigare in vascello sull’Isola dei Pirati. Oltre, naturalmente, a incontrare lei e il fratellino George con cui divertirsi a più non posso saltando nelle loro adorate “muddy puddles” (le pozzanghere di fango), giocando e travestendosi. Si chiama Peppa Pig Land la novità 2018 diGardaland che sta sorgendo proprio a fianco del Fantasy Kingdom, il regno di Prezzemolo. E che con l’inaugurazione primaverile accoglierà la maialina dei cartoons più famosa del mondo e la sua simpatica famigliola, tanto amata perché portatrice di importanti valori educativi come appunto quelli familiari, offrendo agli ospiti la possibilità di tuffarsi con lei nel suo mondo spensierato e colorato. Una novità che andrà ad ampliare l’offerta kids del Parco, consentendo ai bambini di starle accanto anche la notte nelle due nuovissime camere tematiche del Gardaland Hotel che riprodurranno la sua fattoria. Perché ovviamente Peppa sarà presente anche in albergo, dove ogni sera accompagnerà i piccoli a cena nell’area tematizzata all’interno di Wonder Restaurant. Per poi riprenderli per mano la mattina dopo e trascinarli ancora con sè nel suo fantastico mondo di giochi.
Al via l’elegante stagione 2011 del Venice Simplon-Orient-Express (VSOE), il leggendario treno icona del viaggio di lusso e di tutte le sue declinazioni, che racchiude stile, romanticismo e avventura in percorsi che attraversano i più bei paesaggi d’Europa, raggiungendo città come Venezia, Vienna, Bucarest, Praga, Budapest, Cracovia e Dresda.
Uno tra i viaggi più simbolici è la tratta di due giorni e una notte Venezia – Londra, con suggestiva vista sulle Dolomiti e sulle Alpi svizzere. Partenze 2011: 6, 9, 13, 27 aprile; 4, 7, 18 maggio; 4, 8, 15, 29 giugno; 6, 27 luglio; 17, 24 agosto; 17, 21, 24, 28 settembre; 12, 19, 22 ottobre; 2 novembre.
Tariffe per persona a partire da € 2.300 in cabina doppia.
Altrettanto prestigioso l’itinerario Venezia – Cracovia – Dresda – Londra, di otto giorni, dove i momenti di viaggio si alternano a visite di meravigliose location europee come, ad esempio, la miniera di sale di Wieliczka patrimonio dell’UNESCO o l’abbazia benedettina di Tyniec dove assistere a un emozionante concerto corale. Partenza 2011: 14 luglio.
Tariffe per persona da € 5.900 in cabina Suite. Sono inclusi le visite e i pernottamenti in hotel a Cracovia e a Dresda come da programma.
Un’affascinante proposta è il weekend Venezia – Parigi, che dalla stazione Santa Lucia del capoluogo veneto dà il via al viaggio verso una delle capitali più suggestive d’Europa. Partenze 2011: 6, 9, 13, 27 aprile; 4, 7, 18 maggio; 4, 8, 15, 29 giugno; 6, 27 luglio; 17, 24, 31 agosto; 17, 21, 24, 28 settembre; 12, 19, 22 ottobre; 2 novembre.
Tariffe per persona da € 1.920 in cabina doppia.
Ancora, due giorni per Venezia – Praga, con partenze il 25 maggio e il 5 e 26 ottobre, tariffe da € 1.400 per persona, oppure Venezia – Budapest, l’11 maggio e 22 giugno, da € 1.400 per persona, alla scoperta delle capitali dell’Est Europa. È possibile regalarsi anche una sola giornata di emozione scegliendo l’itinerario Venezia – Roma, il 22 maggio e 2 ottobre da € 680 per persona. Perfetto anche per una romantica luna di miele o un anniversario speciale, il Venice Simplon-Orient-Express offre un’atmosfera vintage con un impeccabile servizio curato dal personale altamente qualificato; membro onorario di “Relais & Châteaux”, anche la cena a bordo si trasforma in un momento indimenticabile a cura di abili chef francesi e viene servita nelle tre carrozze ristorante Côte d’Azur, Etoile du Nord e L’Oriental. Al loro arrivo, i passeggeri vengono accolti con lettera di benvenuto, fiori e champagne, e la boutique a bordo con accessori per la casa, gioielli e cadeau a tema, permette di regalarsi un souvenir a ricordo di questa indimenticabile esperienza.
Eh sì, perché ogni spazio del VSOE ha una propria storia da raccontare ed è anche testimone di momenti storici e sociali importanti, come ad esempio il vagone letto n. 3425 che fu costruito in Inghilterra nel 1929 in stile Art Déco e imbarcato verso il continente per essere utilizzato da Re Carol di Romania per i propri viaggi amorosi, o il vagone n. 3482 che durante la Seconda Guerra mondiale fu impiegato come hotel a Lione.
Insomma, quando si parla di viaggio dei sogni… www.orient-express.com Foto Matt Hind, Simon Brown
Attualmente pare che viva in tv, e sempre in veste di giurata: la vediamo in prima serata su RaiUno alle prese con i ballerini vip di Ballando con le stelle, e su La7 a giudicare i talenti comici di Eccezionale veramente.
In realtà Selvaggia Lucarelli è molto meno mondana di quanto possa sembrare. Per questo ogni anno, con l’arrivo dell’estate, sente puntualmente il bisogno di fare le valigie e andarsene in giro per il globo. Ed è proprio questo il suo prossimo, irrinunciabile progetto. Anche quest’anno tra giugno e settembre prevedo di viaggiare molto. Prima di tutto perché lo trovo uno dei grandi piaceri della vita. E poi anche per cercare nuova linfa e nuovi spunti per il successivo inverno lavorativo. In che modo? Viaggiare, per me, significa rendermi conto di quanto accade fuori dal mio banale orticello cittadino. Lavoro prevalentemente da casa, quindi trascorro molto tempo in una sorta di isolamento domestico. Così i viaggi rappresentano quella finestra sul mondo e sulla vita che a un certo punto sento il bisogno irrefrenabile di aprire. E poi è anche un modo per evitare il rischio di imborghesirmi: mi piace andare dove nessuno conosce la mia faccia e mi tratta esattamente come chiunque altro. Mi dà modo di calarmi realmente nell’ambiente in cui mi trovo. E di assaporare un’esperienza che spesso resta nel cuore. Qual è quella che ti porti dentro maggiormente? Indubbiamente il viaggio nei paesi dell’ex Yugolavia, che ho fatto due anni fa insieme a mio figlio. Siamo partiti dalla Croazia per approdare poi in Bosnia: Mostar, Sarajevo, Međugorje…Abbiamo ripercorso un po’ i luoghi della terribile guerra balcanica, dove io ero stata in passato appena pochi mesi prima che scoppiasse. Conosco molto bene quella storia perché all’epoca, anche se ero poco più che adolescente, mi aveva colpito, e avevo seguito tutto con tanto coinvolgimento. Rivederli adesso è stato davvero emozionante.