E’ un festoso e luccicante giro del mondo ad accogliere il Natale dell’Europa-Park di Rust, il più grande parco divertimenti tedesco con le sue tante aree tematiche geografiche.
Dove tra fiocchi di neve dal cielo e un inebriante aroma di speziati Lebkuchen, tra migliaia di abeti luccicanti e centinaia di invitanti pacchetti colorati, il viaggio prende il via dalla Germania innevata per dirigersi in Spagna a disegnare curve sugli skibob e in Islanda a scivolare in snow-tubes, in Alsazia sulla giostra belle epoque e in Portogallo sulla ruota panoramica, in Francia dove si sfreccia nell’universo a bordo dell’Eurosat, e in Russia dove l’ottovolante Euro Mir garantisce gite interstellari.
Qua e là, in tutto il Parco, riviste circensi e spettacoli sul ghiaccio, musical e show luminosi, mentre gli abeti ballano a tempo applauditi dalle palle di neve.
Di notte, il sogno è nei cinque alberghi di lusso del Parco, e l’avventura nelle suggestive capanne di legno, ovviamente riscaldate, del Camp Resort.
Che il Natale abbia inizio. In tutto il mondo.
Germania, un mondo di Natale
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Olanda, vita in miniatura
A un’ora di auto da Amsterdam, il parco di Madurodam racconta l’Olanda in miniatura con le sue case affacciate sui canali, i campi di tulipani, il mercato del formaggio, i mulini a vento, il Palazzo della Pace, il piano delta, vivendoli in modo assolutamente interattivo, a cominciare dall’ausilio di supporti multimediali per continuare facendo funzionare le barriere frangiflutti dell’Oosterschelde, caricando i container o le navi cargo al porto di Rotterdam, prendendo il volo su un aereo all’aeroporto di Schiphol e facendo la propria offerta a un’asta di fiori.
Il tutto suddiviso in tre aree a tema: il Centro Città con gli edifici più belli delle città antiche, il Mondo d’Acqua che ne racconta la sua funzione di amica e nemica, e l’Isola delle Innovazioni che inquadra il Paese come fonte d’ispirazione a livello mondiale in tema di architettura, innovazione, sport, intrattenimento e design. Per pranzo, piatti tipici locali al Grand Café Panorama e al ristorante Taste of Holland.
Harry Potter prende casa in Florida
di Grazia Garlando
1 luglio 2010 – Benvenuti nel magico mondo di Harry Potter. Ma questa volta non più sulle pagine di un libro. Da dieci giorni il maghetto più famoso di tutti i tempi abita in Florida, precisamente a Orlando, dove in una cittadella di ben otto ettari si è materializzato dopo oltre cinque anni di lavori il maestoso parco giochi “The Wizarding World of Harry Potter” per far vivere a tutti i fans della celeberrima saga letteraria e cinematografica di J.K. Rowling il sogno della magia.
Accolti a palazzo dal protagonista in persona, insieme agli inseparabili Ronald Weasley e Hermione Granger, l’avventura inizia a bordo della Polvere volante, sospesi sopra il castello di Hogwarts, giocando a Quidditch e combattendo con i draghi, mangiando dolci nella pasticceria “Mielandia” e bevendo succo di zucca e burrobirra al ristorante “Tre manici di scopa”, facendo shopping nel negozio di scherzi Zonko e in quello di bacchette magiche di Ollivander, per poi, sfiniti, rilassarsi in guferia.
Tre le grandi attrazioni del suggestivo Parco, in cui si può anche trascorrere la notte per vivere al massimo l’incanto dell’opera che ha venduto oltre 400 milioni di copie nel mondo e incassato oltre quattro miliardi di euro: “Harry Potter e il Viaggio proibito”, ”Il volo dell’ippogrifo”, “La sfida del drago”. Un trionfo di effetti speciali e tecnologie robotiche, per scoprire il villaggio dei maghi Hogsmeade, frequentare la scuola di magia e stregoneria che forma streghe e maghi del Regno Unito, prendere il treno espresso per il castello di Hogwarts.
Ma come andarsene senza prima aver imparato a socializzare con un ippogrifo? Nel Wizarding World of Harry Potter tutto è possibile. Tranne capire se si sogna o se si è desti.