Parlano in italiandialetto -mix di italiano e dialetto lombardo- ma li vogliono a Bolzano e a Roma, mettono in scena Cuba e la festa di Halloween ma sognano il palcoscenico di Napoli.
Così, in un variopinto viaggio virtual-reale, i Legnanesi tornano tradizionalmente a dare il benvenuto al 2016 al Barclays Teatro Nazionale di Milano, portando in scena dal 3 gennaio al 28 febbraio il loro nuovo esilarante spettacolo intitolato semplicemente “La famiglia Colombo”, perché, spiegano, “si parla di famiglia, e dovunque ci sia amore per noi è famiglia”. Che è sempre quella un po’ sciroccata di Teresa-Antonio Provasio, Mabilia-Enrico Dalceri, Giovanni-Luigi Campisi, che abita nel caro vecchio cortile lombardo “dove il vicino è così vicino che praticamente vive con te”, ma è sempre pronta a partire per viaggi virtuali da sogno attraverso i consueti e sfarzosi quadri musicali in omaggio alla rivista, alle piume e alle pailettes, alle luci e ai colori. Il tour, quello vero, proseguirà fino a fine settembre. E sarà, come sempre, standing ovation.
27 settembre 2013 – E’ un viaggio sulle tracce dei noodles, cibo presente nel mondo alle più diverse latitudini e in infinite declinazioni, la pluripremiata serie di produzione coreana “Noodle Road. Spaghetti Story”, sei puntate che Rai5 propone da questa sera ogni venerdì alle 21.15.
L’origine e lo sviluppo di quelli che per noi sono solo lontani parenti degli spaghetti, porta sulle tracce storiche, culturali e gastronomiche di un alimento che ogni popolo sente proprio, ma che svela origini comuni e sorprendenti intrecci.
Protagonista di questo insolito viaggio è lo chef cino-americano Ken Hom, autorità mondiale in merito a cucina cinese e fusion, che parte ponendosi la domanda fondamentale: come furono inventati i noodles? La risposta fu sepolta assieme a una mummia in una tomba nel deserto cinese 2500 anni fa…
16 dicembre 2021 – Oltre dieci anni di gusto, è proprio il caso di dirlo. Perché come ogni dicembre arriva puntualissima insieme alle feste di Natale la nuova edizione del talent culinario MasterChef Italia, al via da oggi ogni giovedì in prima serata su Sky e Now Tv (e dal 24 dicembre con il daily preserale su Sky Uno MasterChef Magazine). Che festeggia l’undicesimo compleanno con la collaudata presenza dei giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. E venti concorrenti in arrivo da varie parti del mondo, a testimonianza della grande passione per la cucina italiana che accomuna l’intero globo: “In Inghilterra dicono che rappresenti il nuovo rock’n roll” assicura Locatelli, che vive e lavora da anni nella capitale britannica.
Il vincitore porterà a casa come sempre 100.000 euro in gettoni d’oro, pubblicherà il suo primo libro di ricette e accederà a un corso di alta formazione presso la prestigiosa ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
E prosegue naturalmente anche la lotta del programma allo spreco alimentare, donando in beneficenza gli alimenti non utilizzati.
Ma come evitare di sprecare anche in casa il cibo in eccedenza durante le festività imminenti?
Ecco i consigli di Antonino Cannavacciuolo
<<L’uso più furbo per recuperare gli avanzi della tavola, non soltanto per evitare spiacevoli sprechi ma anche per riapparecchiarla con nuovi piatti sfiziosi, è trasformarli in inediti ripieni per pasta di vario genere, semplicemente amalgamandoli con uovo, parmigiano e ricotta, perché nonostante tutto è sempre e comunque la farcitura a renderla invitante e golosa. L’alternativa può essere una ricca e sostanziosa pasta al forno o un’originale frittata di pasta.
Insomma, lasciandosi andare all’improvvisazione creativa o seguendo precise ricette antispreco inventate nel tempo dai nostri nonni per non buttare alcunché, la tavola dell’intero periodo festivo potrà presentarsi sempre ricca, curiosa e irresistibilmente appetitosa. Tanto più che nel programma proponiamo sempre anche ingredienti dal mondo mai arrivati fino a prima sul mercato italiano, e quindi perfetti da sperimentare proprio in questa occasione. Del resto oggi non siamo diventati un po’ tutti masterchef?>>.
Uova, polenta e formaggio
E tornano sicuramente utilissimi anche i consigli natalizi elargiti da Carlo Cracco all’epoca della sua militanza nel talent: <<Un pranzo festivo tanto gustoso quanto economico può essere interamente a base di uova, perfette per ogni portata dall’antipasto al dolce. Oppure si può scegliere una soluzione antica, genuina e decisamente appetitosa come polenta e formaggio, da cucinare in tanti modi diversi. E molti prodotti di stagione di cui l’inverno è prodigo, a cominciare da verza e radicchio>>.