Lo chiamano il Grande Mare di Sabbia, ed è uno dei deserti più estesi e meno frequentati di tutto il Sahara, che da solo occupa i due terzi dell’intero territorio egiziano ed è battuto dal violento vento khamasin e dalle sue micidiali tempeste di sabbia; una delle aree più aride del pianeta con i suoi miseri 5 millimetri di pioggia all’anno, motivo per cui i soli punti di vita sono le grandi oasi orientali di Bahariya, Siwa, Farafra, Dakhla e Kharga, abitate fin da 10.000 mila anni. E’ qui che nel 524 a.C. scomparve misteriosamente l’armata di 50.000 soldati dell’imperatore persiano Cambise diretta all’oasi di Siwa, dove non arrivò mai e di cui non è mai più emersa alcuna traccia.
Un terreno arido e inospitale, fatto di enormi distese di dune policrome alte fino a 150 mt non solcate da alcuna strada o pista, una fitta rete di corridoi interdunali, vaste depressioni che scendono sotto il livello del mare, incisioni e pitture preistoriche, templi, fortezze e tombe dipinte, resti fossili, enormi laghi salati, incredibili formazioni calcaree di un bianco accecante curiosamente erose nel Deserto Bianco, il “Sahra al-Beida”, e poi l’inimmaginabile prosperità di una serie di oasi con esuberanti palmeti, case di fango, innumerevoli sorgenti minerali calde e fredde e consistenti laghi. I Viaggi di Maurizio Levi organizza un’avventurosa spedizione di nove giorni in fuoristrada alla scoperta di alcune oasi del deserto occidentale egiziano e all’attraversamento del Grande Mare di Sabbia; partenze mensili per piccoli gruppi con voli di linea Egyptair da Milano e Roma fino ad aprile 2012, pernottamenti in alberghi e tenda, accompagnatore italiano, quote da 1.760 euro con pensione completa in doppia.
Volete festeggiare San Valentino con un’esperienza indimenticabile e super romantica, immersi nel suggestivo e rigenerante abbraccio della natura?
Ecco cinque proposte a due passi da casa per dirsi “Ti amo” a tutto green.
Perché non è San Valentino se non è magia.
Sull’isola croata a forma di cuore
Una gita in barca al suggestivo isolotto disegnato dalla natura a forma di cuore, nel canale di Pasman. Magari per una romantica nuotata al tramonto nelle sue acque cristalline. Anche chiamata l’Isola dell’Amore proprio per la sua conformazione, la minuscola isola di Galešnjak, a circa seicento metri dalla costa dalmata, offre vegetazione, scogli, calette e piscine naturali. E tanta atmosfera.
Passeggiando sugli alberi sloveni
Una passeggiata in cima agli alberi di Rogla, piccolo e caratteristico villaggio collinare in Bassa Stiria, sulla Tree Top Walk, passerella di legno lunga cinquecento metri e sospesa a 20 metri di altezza, che poi sale per altrettanta lunghezza fino a 37 metri, sovrastando le rigogliose conifere della zona con vista sui monti Pohorje. E che in inverno, nel panorama innevato, diventa ancora più magica.
Sulle Alpi svizzere con il Trenino Rosso del Bernina
Un itinerario spettacolare da Tirano a St. Moritz e ritorno a bordo del celebre Trenino Rosso del Bernina, che, curva dopo curva, svela incantevoli paesaggi alpini da ammirare attraverso i finestroni panoramici, come la ripida salita dalla Valposchiavo all’Alp Grüm, il Lago Bianco, il ghiacciaio del Morteratsch, il viadotto circolare di Brusio, il Massiccio del Bernina. Con tanto di pranzo tipico a St. Moritz a base di rösti con pancetta e uovo al tegamino. Il tutto al prezzo speciale di 99 euro totali per due persone.
Nella glass room austriaca mangiando fonduta
Una cenetta romantica in una cupola di vetro ai piedi del monte Goldeck, in Carinzia, a base della tipica fonduta di carne o formaggio, seguita da una dolcissima fonduta di cioccolato, tutto con ingredienti del territorio. Per una caldissima atmosfera immersi nella gelida natura innevata delle montagne circostanti.
Nella bolla di vetro italiana in total relax
Godersi il cielo stellato delle Dolomiti trentine nella Bolla Relax dell’Olympic SPA Hotel di San Giovanni di Fassa, piacevolmente adagiati su una chaise longue con pellicce calde e coperte di lana. La vista del paesaggio innevato circostante dalla bolla trasparente regala rilassamento e atmosfera. Non serve altro.
E 5 imperdibili food experience…
Il soufflé al camembert e la faraona agli agrumi e pistacchio della chef Chloe Facchini, presenza costante nel programma quotidiano di Antonella Clerici E’ sempre mezzogiorno e attualmente anche in libreria con la sua autobiografia Donna, dove racconta il suo percorso di accettazione e transizione di genere
Le pizze a forma di cuore di Pizzium e Crocca, disponibili a pranzo e a cena; da Pizzium anche lo speciale dessert al pan di spagna con crema ai frutti di bosco ricoperto da una glassa al cioccolato e frutti di bosco freschi
Il gelato artigianale gourmet e personalizzato di Gusto 17: la Love Edition propone Stecchi e Bon Bon gelato a forma di cuore, con gelato al fiordilatte e cioccolato fondente, bianco, rosa e rosso, al peperoncino e al pistacchio salato di Sicilia
Il cioccolato della cioccolatiera belga Charlotte Dusart: il pezzo forte della Capsule Collection Amour Toujours a tinte pastello è un cuore rosso di cioccolato fondente con un martelletto in legno per spaccarlo e trovare al suo interno dragées lampone e cuoricini di cioccolato ripieni. Ma c’è anche Amour, bien sûr (cuori di cioccolato ripieni di sapori irresistibili), Amour pour deux (due sfere di cioccolato da sciogliere nel latte caldo), e Amour pour Moi (cuore ripieno di caramello, arachidi salate e cremino)
Il menùal sapore di mare del Milano 37 Restaurant di Gorgonzola (MI), che gioca con la tecnica del fuoco ancestrale fatta di fiamme alte, brace e affumicatura su tutte le portate, e culmina nel dolce al cioccolato bianco, lampone e peperoncino
1 novembre 2010 – Sapevate che l’isola ideale per gli sport addicted si trova nel cuore del Pacifico? Si tratta di Moorea, l’isola gemella di Tahiti, una delle più note fra le 118 che compongono la Polinesia Francese. Nel corso dell’anno, infatti, Moorea si anima grazie ad entusiasmanti competizioni podistiche corollate da contagiosi festeggiamenti: il Raid Painapo, il Trail Rotui e la famosa Moorea Marathon.
Dopo il settembrino “Raid Painapo” o “Raid dell’ananas”, che apre la stagione sportiva locale radunando sull’isola specialisti di running per una competizione di 20 km attraverso le piantagioni di ananas, arriva il 20 novembre il più competitivo “Trail Rotui”, un tragitto di 14 km attorno al monte Rotui, simbolo dell’isola che la domina dall’alto, mentre il 12 febbraio 2011 la spettacolare 22ª International Moorea Marathon si snoderà in tre diversi percorsi di 5, 21 e 42 km lungo le suggestive baie di Cook e Opunohu . Ma il movimento non manca neppure per chi non ama propriamente la corsa: intorno al cono del vulcano ormai spento splendide vallate si percorrono con escursioni in quad, trekking alla scoperta delle cascate e passeggiate a cavallo, mentre agli amanti del mare si offrono impareggiabili immersioni e snorkeling. E per riposarsi dopo tanta attività, niente di meglio di un insolito pic-nic sui “motu”, i tradizionali isolotti sabbiosi polinesiani. www.tahiti-tourisme.it Si ringrazia TAHITI TOURISME ITALIA Foto Rodolphe Holler – G. Le Bacon