Un eco-viaggio nel sud dell’India alla scoperta del processo di realizzazione dei prodotti in cotone organico partendo dai campi, dalla concimazione delle piantine fino al raccolto, alla filatura e tessitura, al design che corona un progetto “tutto naturale” che fa onore al Paese e alla sua famosa produzione di cotone. Oltre a una full immersion nelle diverse culture e tradizioni dei tre stati attraversati, il Tamil Nadu, il Kerala e il Karnataka. Da Bagalore a Mysore, magnifica realtà dove si trovano il tempio del Dio Chamunti, il mirabile palazzo dei Maharaja e il famoso e colorato mercato; da Kabini a Pollachi, dove verrete introdotti nelle attività delle fattorie direttamente dalle famiglie dei coltivatori di cotone organico e dove potrete partecipare a incontri di presentazione della cultura e della spiritualità indiana.
Ma questa è anche la terra dello yoga e della meditazione, e una volta raggiunto il Maitreyi Vedic Village verrete coccolati da sapienti massaggi, e potrete partecipare a lezioni introduttive alle tecniche di questi due metodi che aiutano a ritrovare l’equilibrio della mente e del corpo. Assaporerete la migliore cucina indiana, ne scoprirete i segreti e imparerete alcune procedure per gestire una cucina organica. Dormirete nelle tende all’interno della riserva delle tigri e degli elefanti, in eco villaggi o in raffinati resort-lodge, e prenderete parte a suggestivi safari alla scoperta di una natura ricchissima. E attraverso questo viaggio, potrete anche finanziare il progetto di sviluppo sostenibile ambientale e sociale coordinato dall’Appachi Cotton Foundation.
Infatti, se coltivato e lavorato secondo i metodi convenzionali, il cotone ha ben poco di naturale, a causa dell’uso intensivo di antiparassitari. Per questo già da alcuni anni i coltivatori investono in metodi innovativi per produrre cotone organico: è il caso dell’Appachi Cotton Foundation, nata per la tutela del mondo agricolo nel 1948 e che da oltre tre generazioni si propone di aiutare gli agricoltori a passare nuovamente a un metodo di coltivazione rispettoso dell’ambiente in cui vivono.
Il progetto “The Cotton Trail” comporta un periodo di aiuti finanziari fino a che il loro terreno non sia pronto per la coltura bio. Sempre più agricoltori stanno aderendo a questa proposta, ad oggi circa 800 su una superficie di quasi 2.200 ettari nella regione di Kabini, in India del sud.
Questa zona è stata identificata dalle Nazioni Unite come una delle 20 bio-sfere a rischio del nostro pianeta. Si trova tra le foreste nazionali di Nagarhole e Bandipur, dimora di elefanti, tigri, cani selvatici, cervi e altre innumerevoli specie. Qui molti di questi esemplari, come le tigri, sono a rischio estinzione proprio perché per la monocoltura del cotone vengono utilizzati in modo massiccio pesticidi e fertilizzanti chimici. Questo pesa sull’ambiente perché inquina le falde acquifere e l’acqua dei fiumi, indispensabili per la sopravvivenza dell’ecosistema, e perchè comporta una bassa fecondità del suolo per cui le rese si sono estremamente impoverite.
L’obiettivo del progetto è quello quindi di creare un modello di sviluppo e di produzione del cotone sostenibile che permetta di ridurre il consumo di acqua e limitare in maniera considerevole l’inquinamento ambientale, perché i prodotti e i processi dannosi per l’ambiente vengano eliminati anche nella fase di trasformazione e lavorazione del prodotto finale.
www.appachicotton.com
www.nachiarvidyalayam.org
Partenze speciali di gruppo: 27 settembre, 25 ottobre, 29 novembre
Check-in: The cotton eco-trail (12 giorni / 11 notti).
Itinerario: Italia, Bangalore, Mysore, Kabini, Pollachi, Anaimalai, Pollachi, Coimbatore, Bangalore, Italia.
Quota indicativa: a partire da 2.990 euro a persona in camera doppia (quota per minimo 10 persone – esclusi voli).
La quota comprende: accompagnatore dall’Italia, volo interno come da programma, trasporti come previsto dall’itinerario, sistemazione e trattamento come da programma, tutte le attività, gli incontri e gli approfondimenti necessari alla partecipazione attiva degli ospiti, assistenza di specialisti sul posto, guida locale per le visite, safari nella giungla come da programma, documentazione e attestazione di adesione al progetto “The cotton eco-trail”, assicurazione inter-assistance e annullamento viaggio, assicurazioni e tasse locali.
La quota non comprende: voli intercontinentali, due cene come da programma, bevande, eventuali massaggi ayurvedici da pagare in loco, eventuali mance, spese di carattere personale e quant’altro non specificato ne “la quota comprende”.
Tariffa aerea internazionale: a partire da 750 euro a persona, tasse incluse.
www.toassociati.com
India, sulla via del cotone
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