Credo non esista nessuno al mondo ancora ignaro di quella che io considero la prelibatezza ligure per eccellenza: la sublime Focaccia di Recco col formaggio IGP. Una bontà divina che si scioglie in bocca e lascia semplicemente estasiati. Creando una di quelle dipendenze che fanno bene, anzi benissimo. All’organismo, perché è frutto di ingredienti assolutamente genuini. E senza dubbio all’umore, perché non può che tenerlo inesorabilmente alto e molto, molto positivo.
Una delizia, dicevo, ormai sempre più meritatamente nota un po’ ovunque. Grazie anche all’instancabile opera del Consorzio della Focaccia di Recco, super attivo nello spargere sempre più intensamente il suo delizioso profumo.
Le attività del Consorzio della Focaccia di Recco
La specialità tipica dei comuni di Recco, Camogli, Sori e Avegno, con le relative aziende consorziate, è infatti sempre più presente alle più importanti manifestazioni espositive regionali e non solo. Oltre a essere protagonista di eventi appositi, primo tra tutti l’imperdibile Festa della Focaccia di Recco, che da oltre sessant’anni durante la quarta domenica di maggio inonda del suo sapore irresistibile.
Poi Fattore Comune, che celebra anche DOP e IGP di altri luoghi italiani accomunati dall’avere nella denominazione registrata il nome di quello da cui prendono origine. Sapori in Paradiso, che vede il Consorzio scendere in campo insieme al Consorzio Salumi DOP Piacentini. Senza tralasciare le vere e proprie Food Experiences mirate, che ne fanno conoscere storia e tradizione a 360 gradi. Comprendono infatti le visite ai produttori direttamente nei forni assistendo alla lavorazione. I cooking show per svelarne tutti i segreti di preparazione. Le escursioni allargate al territorio d’origine. E naturalmente la proposta abbinata di altre specialità regionali, come il pesto, i pansoti alla salsa di noci, i pandolci, le focacce lisce o con la cipolla.
Una tradizione secolare, quella di questa eccellenza culinaria ligure, che affonda le radici lontano nel tempo. E che sta richiamando a gran voce una tipologia di turismo gastronomico sempre più incline a scegliere le proprie mete seguendo quanto di più tipico offrono.
E allora vi regalo con tutto il cuore la vera e unica ricetta originale della focaccia di Recco col formaggio IGP, estratta del disciplinare di produzione originale. Fatene tesoro.
La ricetta della Focaccia di Recco col formaggio
La Focaccia di Recco col formaggio è un prodotto da forno ottenuto dalla lavorazione di un impasto a base di farina di grano tenero, olio extravergine di oliva italiano, acqua, sale, farcito con “Formaggio fresco” e successivamente cotto in forno.
Dosi e ingredienti per una teglia diametro cm 60, da 10 porzioni:
500 gr. di Farina di grano tenero tipo “00” di forza o in alternativa farina tipo “Manitoba”
50 gr. di Olio extra vergine d’oliva italiano
Acqua naturale
Sale fino
1 kg. di Formaggio fresco
Preparazione dell’impasto
Lavorare insieme la farina, l’acqua, l’olio extravergine di oliva e il sale, fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Lasciarlo riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente, coperto da un telo di tessuto naturale oppure in appositi contenitori alimentari a norma di legge. Poi suddividerlo in porzioni.
Prelevare una porzione di impasto e tirarla. Procedere manualmente allargando la pasta con un movimento rotatorio, posizionando le mani sotto alla sfoglia, fino a renderne lo spessore inferiore al millimetro, senza perforare la superficie. Adagiare la sfoglia ottenuta nella teglia di cottura, precedentemente unta con olio extravergine di oliva italiano. Poi adagiare sulla sfoglia il formaggio fresco distribuendolo in piccoli pezzi della grandezza pari a quella di una noce, coprendo omogeneamente tutta la superficie.
Procedere alla lavorazione dell’impasto rimanente per ottenere un secondo strato di sfoglia delle dimensioni pari al precedente. Che sarà ulteriormente lavorato fino a renderlo sottile, quasi trasparente, e poi adagiato sulla base già coperta dal formaggio.
Saldare, schiacciandoli, i bordi sovrapposti delle due sfoglie per impedire la fuoriuscita del formaggio durante la cottura. Eventuali lembi di impasto in eccesso potranno essere rimossi. Con le dita pizzicare in più punti la sfoglia superiore, formando dei fori. Cospargere la focaccia con un filo di olio extravergine di oliva italiano e, eventualmente, una spolverizzata di sale.
La cottura deve avvenire in forni alla temperatura compresa tra 270° e 320°C per 4-8 minuti, fino a quando la superficie del prodotto non avrà assunto un colore dorato, con bolle o striature brune nella parte superiore. Il forno deve essere regolato in modo che la parte inferiore sia più calda della superiore. Sono escluse precottura, surgelazione, congelazione o altra tecnica di conservazione.
In alternativa è possibile preparare la focaccia sopra un disco di legno senza bordi, cosparso da uno strato sottile di farina di mais. In questo caso occorrerà, per saldare i due strati di sfoglia, ripiegarne i lembi in modo da formare un orlo. Si farà quindi scivolare il preparato così ottenuto nel forno.
