14 febbraio 2017 – Ritemprarsi in sauna sospesi a 2000 mt di altezza. Si inaugura oggi sulle nevi valdostane la prima Ski Sauna d’Europa, un ovetto in funzione sulle piste di La Thuile a 9 km dalla terme di Pré Saint Didier di QC Terme, firmataria anche di questa curiosa novità, che consentirà agli sciatori di concedersi un insolito bagno di vapore sospesi sul meraviglioso panorama del comprensorio sciistico, profumato dalle QC Terme Fragrances. A differenziarla dalle saune convenzionali soltanto 90° in meno. Il benessere immediato degli sciatori è assicurato anche in Austria, dove direttamente sulle piste di Bad Kleinkirchheim, nel comprensorio sciistico di Sankt Oswald in Carinzia, sorge la Spa Cube, due cubi termali con grandi finestre in vetro affacciate sui monti e raggiungibili con la cabinovia, che offrono la possibilità gratuita di una sauna finlandese purificante, di una terapia ai raggi infrarossi e di poltrone massaggianti per rilassare la muscolatura.
Tre nuovi percorsi open air, appositamente studiati per apportare benefici differenti: Detox, Decontratturante, Relax. Oltre a un ingresso giornaliero allo splendido solarium erboso per rinfrescarsi nelle vasche e prendere il sole sul lettino, sorseggiando un drink a base di frutta e verdura. Sono queste le novità dell’estate 2017 del centro benessere Exit Spa Experience di Saronno, un enorme microcosmo di acqua e di luce, di essenze e di immagini, dove tra itinerari acquatici in grotta e percorsi controcorrente in vasca, ovetti accoglienti come culle in cui ritrovarsi e cristalli illuminati da luce naturale in cui energizzarsi, piattini gourmet e cocktail salutari, l’esperienza total wellness può dirsi davvero completa. E soprattutto, decisamente efficace.
Il Percorso Detox, che elimina le tossine in eccesso, inizia con il percorso Kneipp per la circolazione, prosegue con quello nella vasca River per la tonificazione, e si conclude con un massaggio di 20 minuti agli arti inferiori e applicazione di argilla a base di ippocastano, con proprietà drenante e anticellulite.
Il Percorso Decontratturante, che scioglie le tensioni muscolari e riduce le infiammazioni, prevede l’utilizzo della vasca esterna e un massaggio di 20 minuti decontratturante alla schiena, eseguito con olio freddo e con l’applicazione di ghiaccio nella zona cervicale, per concludersi nuovamente in vasca.
Il Percorso Relax, che risveglia i sensi rilassando corpo e mente, comincia con uno scrub total body agli agrumi, seguito da doccia e massaggio di 20 minuti con crema a base di vaniglia e avocado alla schiena o agli arti inferiori.
I tre percorsi estivi si affiancano ai quattro colorati dal sapore più invernale – blu decontratturante, verde rilassante, giallo snellente, arancio energizzante – che si snodano attraverso vasche e zone calde con un ordine specifico da seguire, e due trattamenti self guidati consistenti in un’argilla cream impacco corpo e uno scrub esfoliante corpo, sempre caratterizzati dal principio attivo, colore e profumazione del percorso scelto.
Del resto, il calendario di Exit Spa Experience è sempre accompagnato da profumi e sapori tipici, con trattamenti a base di prodotti freschissimi di stagione. Quest’estate è di scena la carota, ricca di betacarotene con forte potere antiossidante che protegge dai danni dei radicali liberi.Due le proposte ad hoc: l’impacco per potenziare e definire l’abbronzatura, applicato da un operatore all’interno del bagno turco o nel gazebo dell’area esterna, e lo scrub total body con aggiunta di miele per preparare la pelle al sole o ravvivare l’abbronzatura. L’ideale per chi non ha ancora fatto le valigie per le spiagge assolate o per chi è già tornato e non vuole ancora dimenticarselo….
di Grazia Garlando
Che Verbiersia una rinomata stazione sciistica invernale è un dato di fatto. Ma ciò non toglie che anche in estate questa deliziosa località del Vallese svizzero, situata nella regione turistica di Verbier St-Bernard che comprende anche la Val de Bagnes e La Tzoumaz, abbia moltissimo da offrire a chi decide di andare in cerca di quiete e relax sulle sue immense distese verde smeraldo, punteggiate di fiori colorati e circondate dai panorami mozzafiato che decisamente la caratterizzano.
L’importante è essere follemente innamorati della montagna, del trekking e delle pedalate in mountain bike immerse nella natura, tra bisses (le antiche condotte idriche) e boschi, mirtilli e marmotte, funghi e orchidee. E infatti a metà giugno ha inaugurato il Bike Park Verbier, 826 km totali di sentieri da percorrere in sella con diversi livelli di difficoltà, per scoprire gli eccezionali percorsi paesaggistici della Val de Bagnes, mentre dal 5 al 7 settembre avrà luogo il Verbier Bike Fest, e dal 15 al 20 settembre la Swiss Epic, prestigiosa gara di mountain bike che vedrà i migliori ciclisti del mondo partire da Verbier alla volta di Zermatt, passando per Leukerbad e Grächen, 400 km di distanza e 15.000 metri di dislivello.
Salendo con la teleferica a oltre 3300 mt, la vetta del Mont Fort, tra Verbier e Nendaz, regala una vista impagabile su Cervino, Monte Bianco e Le Massif Combin; ma prima vale la pena fermarsi poco più giù, sull’alpeggio de La Chaux, per passeggiare lungo il 3-D Sculpture Park, osservando i sorprendenti e monumentali allestimenti dell’esposizione di arte contemporanea Mutations, in perenne rinnovamento.
Per osare molto di più, si può salire a piedi fino al ghiacciaio di Corbassière, sul versante nord del massiccio del Grand Combin a circa 4000 mt, e sperimentare la suggestiva passerella di Corbassière, 210 mt di lunghezza per 70 di altezza, appena inaugurata nel comune di Bagnes per collegare i rifugi di Brunet e di Panossière. Oppure si può restare molto più tranquilli cimentandosi in una partita a golf nel bellissimo campo a 18 buche, passeggiando tra le graziose sculture di legno dell’ex sciatore alpino William Besse lungo la Bisse du Levron, visitando la diga di Mauvoisin alta oltre 250 mt, o degustando liquori a base di frutta, fiori ed erbe di montagna lungo il Sentiero dei Sensi nel bosco di La Tzoumaz, che propone un approccio alla natura attraverso tatto, udito e odorato, riconoscendo gli uccellini dal loro canto e i fiori e le piante dal loro profumo. Qualunque cosa si scelga, è assolutamente imperdibile, però, una gustosa visita al caseificio d’alpeggio de La Croix de Coeur a La Tzoumaz, dove va in scena uno degli indubitabili masterpiece della zona: la produzione dei formaggi, su cui predomina la Raclette in tutte le sue varietà, che ha regalato proprio alla Val de Bagnes il titolo di Capitale della Raclette. Tant’è che ogni anno, nell’ultimo fine settimana di settembre (quest’anno dal 27 al 28) va in scena a Bagnes un evento totalmente dedicato, per esplorare l’universo di gusti dei pascoli di montagna scoprendo come questi formaggi sprigionino sapori totalmente diversi a seconda della zona di provenienza. Accoppiati, naturalmente, ai deliziosi vini vallesani, mentre molti laboratori illustrano la sapiente arte del casaro in una conviviale colonna sonora di musica campestre. E se poi alla festa partecipa anche qualche cane San Bernardo, originario proprio di questa zona, il quadro è decisamente completo.
Il consiglio per dormire è l’accogliente Hotel Farinet I consigli per mangiare sono i rustici e deliziosi ristoranti Les Chamois, Les Esserts, Le Millénium, Le Sonalon