Un mondo di spadaccini e cavalieri, maghi e cantastorie, sbandieratori e giullari, danzatrici e musici, mercanti e artigiani, su cui svetta il maestoso albero parlante Artù, che muove occhi, bocca e rami.
All’interno della storica Rocca Albornoz del 1371, è appena stato inaugurato a Narni il primo Parco tematico medievale dell’Umbria, il Parco Rocca di Narni, che ricostruisce un vero e proprio villaggio trecentesco unico in Italia: un campo militare con armigeri e tende, un mercato di oggetti e strumenti medievali e una taverna dove degustare i piatti della tradizione locale dell’epoca, con musica e danze storiche, commedie boccaccesche e gare di tiro con l’arco.
All’interno del Castello, le Sale della Musica, delle Armi, dei Costumi, dei Mastri dipintori, delle Feste e del Consiglio. In progetto anche feste locali, come quella della birra artigianale o del grano, serate di gala e, per chi lo desidera, pittoresche cerimonie nuziali. Aperto tutte le domeniche dalle 10.00 alle 19.00
Ingresso: 8.00 euro
Come arrivare: percorrendo la Flaminia, si arriva fino al centro storico di Narni e si prosegue verso Roma; dopo due km si svolta a sinistra per Via Feronia seguendo le indicazioni per la Rocca e il Parco medievale.
di Grazia Garlando
Varcare la soglia di Disneyland Paris. E trovarsi catapultati all’istante nella magia. Un villaggio fatato dove ogni personaggio della fantasia prende vita e ti cammina accanto, dove tutte le strade portano al Castello della Bella Addormentata nel Bosco e la gente corre dal labirinto di Alice nel Paese delle Meraviglie al ristorante di Ratatouille mangiando enormi dolci colorati. Se ti serve un’informazione puoi chiederla a Cip&Ciop che passano di lì, se cerchi emozioni forti puoi trovarle nel vecchio hotel pericolante o nel casale infestato dai fantasmi, se vuoi sapere perché i sette nani erano sempre di buon umore puoi entrare nelle viscere della loro miniera. E se vuoi semplicemente tornare bambino, ti basta un giro in barca nel piccolo mondo incantato delle bambole, una delle attrazioni più belle dell’intero parco.
Poi, improvvisamente, una domanda: che ci fanno Pocahontas, Mogwly, Tarzan, Rapunzel e Ribelle tutti insieme in una foresta magica? Tra spiriti della natura che, rappresentandone tutte le allegorie e muovendosi sinuosamente come piante e animali, ballano e cantano annunciando con un ritmo sempre più incalzante l’arrivo imminente e gioioso della tanto attesa primavera? Per scoprirlo non c’è che da entrare nel Chapparal Theatre, dove dal 10 febbraio all’8 maggio è di scena cinque volte al giorno il nuovissimo show musicale La Foresta Incantata.
E’ lì, in quell’atmosfera fiabesca animata da acrobati, ballerini e cantanti, continuamente in evoluzione secondo il susseguirsi delle vicende, che i personaggi Disney compaiono uno dopo l’altro in una grandiosa celebrazione della natura, sulle note delle loro canzoni più conosciute ma anche di composizioni del tutto originali. Un trionfo di colori e costumi con fantasiosi copricapi ispirati al bosco e usciti da quella incredibile fucina di abilità e perfezione che è la costumeria Disney, anticipo delle tante novità che animeranno la nuova, brillantissima stagione del Parco.
Sì, perché dal 5 marzo al 29 maggio è di scena l’allegra Primavera Disney con un nuovo spettacolo musicale in stile Broadway, scenografici trionfi floreali con sfilate guidate da Pippo e da Minnie, e uova pasquali ovunque in cui si mimetizzano tutti gli evergreen da Topolino a Paperino, da Cip & Ciop a Paperina; oltre alle fantascientifiche esperienze degli eroi della saga Star Wars, che sveglieranno la Forza, come l’attrazione cult Star Tours e l’intergalattica Jedi Training Academy.
Poi, dal 4 giugno al 18 settembre, esplode l’Estate Frozen, con il ritorno del pupazzo di neve Olaf e delle protagoniste del film omonimo nello show musicale che ha già raccolto tanto successo, mentre debutta anche il nuovissimo spettacolo Topolino e il Mago, alle prese con la gestione di un laboratorio di magia che porta in scena il Genio di Aladin, Cenerentola e la sua Fata Madrina, i protagonisti di La Bella e La Bestia e Rafiki del Re Leone.
E il ritorno sui banchi di scuola sarà addolcito dal 23 al 25 settembre dalla prima edizione dell’Half Marathon Weekend, una mezza maratona per grandi e piccini tra le viuzze del Parco.
E’ un’emozione continua che dura tutto l’anno, riaccendendo ininterrottamente quella magia che si ripete ogni sera nell’emozionante spettacolo multimediale di musica, luci e colori che illumina il romantico Castello della Bella Addormentata, dove prendono vita le storie Disney più belle di sempre e squarciano il buio in uno strepitoso gioco pirotecnico. In omaggio a Walt Disney e al suo desiderio più grande: “Spero soltanto che non ci si dimentichi di una cosa: che tutto è cominciato da un topo”.
E’ un festoso e luccicante giro del mondo ad accogliere il Natale dell’Europa-Park di Rust, il più grande parco divertimenti tedesco con le sue tante aree tematiche geografiche.
Dove tra fiocchi di neve dal cielo e un inebriante aroma di speziati Lebkuchen, tra migliaia di abeti luccicanti e centinaia di invitanti pacchetti colorati, il viaggio prende il via dalla Germania innevata per dirigersi in Spagna a disegnare curve sugli skibob e in Islanda a scivolare in snow-tubes, in Alsazia sulla giostra belle epoque e in Portogallo sulla ruota panoramica, in Francia dove si sfreccia nell’universo a bordo dell’Eurosat, e in Russia dove l’ottovolante Euro Mir garantisce gite interstellari.
Qua e là, in tutto il Parco, riviste circensi e spettacoli sul ghiaccio, musical e show luminosi, mentre gli abeti ballano a tempo applauditi dalle palle di neve.
Di notte, il sogno è nei cinque alberghi di lusso del Parco, e l’avventura nelle suggestive capanne di legno, ovviamente riscaldate, del Camp Resort.
Che il Natale abbia inizio. In tutto il mondo.