26 novembre 2013 – Sulle sponde del Naviglio Grande torna a vivere da questa sera un indiscutibile pezzo di storia della Milano by night, il leggendario Ca’ Bianca. E lo fa nella maniera più apprezzata a livello universale: mangiando e ridendo.
Nelle sue sale eleganti, e al tempo stesso informali come il salotto buono di casa, con le pareti che rimandano le immagini nostalgiche dell’indimenticabile Milano di allora, il “nuovo” ristorante e comic club propone dal lunedì al sabato una cena con cinque degustazioni “della nonna” fatte di piatti tipici regionali di antica tradizione, seguita da due spettacoli di talenti comici famosi ed emergenti. Sotto la direzione artistica di Nino Formicola, cabarettisti, imitatori, vignettisti, caricaturisti, barzellettieri, ventriloqui, interpreti di burlesque, poeti ameni, attori buffi, cantanti e maghi umoristici, tutti trovano spazio sul mitico palco del locale, in un ambiente caldo e accogliente che sa di casa e profuma di buono.
La collaborazione speciale è quella di Gennaro D’Avanzo, in veste di direttore generale del Comic Club con insoliti giovedì teatrali, spettacoli comici itineranti e programmi televisivi e radiofonici. La supervisione del tutto è di Danilo Arlenghi.
Ca’ Bianca
via Ludovico Il Moro 113/117, Milano
chiuso la domenica
cena + spettacolo € 35.00 (incluso parcheggio auto)
www.cabiancamilano.com
Milano se la ride sulle sponde del Naviglio
Related Posts
Milano, dolcezze di autunno
Con i primi sentori di autunno scende in campo puntualissima anche la voglia di dolcezza. E il capoluogo lombardo schiera ai blocchi di partenza golose ed eccellenti novità rigorosamente ai sapori di stagione.
Il gelato di Nosh. E’ il profumo delicato della lavanda a caratterizzare l’inedito gusto principe – chiamato proprio Nosh, che in slang britannico significa spuntino o merenda – della neonata gelateria artigianale nel cuore cittadino, la cui tonalità avvolge anche l’intero locale, una sorta di raffinata boutique dal fascino parigino curata dal designer Andrea Castrignano.
Dattero, marroni, zucca e amaretto, oltre al fico puro o variegato alla ricotta, e al sorbetto al mandarino, sono i protagonisti di stagione di coni e coppette del mastro gelataio Fabio Finizza, che si avvale solo di materie prime bio e stagionali (latte di un allevamento sostenibile valtellinese che arriva quotidianamente entro ventiquattro ore dalla mungitura, panna, farina di carrube, frutta e zucchero) provenienti da piccoli produttori italiani, per un gelato sempre fresco di giornata, anche vegan e gluten-free, da ordinare anche online con delivery. Con uno strepitoso Fiordilatte di cui non se ne avrebbe mai abbastanza…
Le torte di Pasticceria Martesana. Zucca, castagna, pinolo e rosmarino: sono loro i protagonisti delle novità autunnali della storica pasticceria meneghina, che ha aperto la stagione dando il benvenuto al nuovo Executive Pastry Chef Domenico Di Clemente, venuto ad affiancare il patron Enzo Santoro per dare un impulso ancora maggiore alle tre sedi cittadine, dove ora è anche possibile acquistare o ordinare direttamente on-line (dal prossimo Natale il servizio sarà anche all’estero).
Ecco quindi, per cominciare, la Torta Tuscia con castagne e rosmarino, pan di spagna ai pinoli e al castagnaccio e gelatina all’arancia e albicocca, totalmente senza glutine, e la Torta alla Zucca, con bavarese di zucca e amaretto, marmellata di arance, pan di spagna alla mandorla e cioccolato. Tutto il resto andate a scoprirlo, è un consiglio!
La Madia Campagnola, sapori piemontesi nel cuore di Milano
Varchi la soglia e subito ti senti avvolto da una calda e accogliente atmosfera di casa. Sarà quella vecchia madia in legno che troneggia all’ingresso – dando ovviamente il nome al locale – ridondante di verdure fresche che fa immediatamente tornare con il pensiero alla cascina di campagna della nonna, insieme alle pentole di rame e agli antichi attrezzi contadini appesi alle pareti. O saranno quelle morbide poltroncine color panna su cui affondare comodamente, il profumo di piante e fiori freschi disseminati qua e là, la luminosità accesa dall’intreccio del bianco e del grigio degli arredi e dei decori.
Fatto sta che soltanto entrare a La Madia Campagnola, ristorante tipico della cucina tradizionale piemontese nel cuore di Milano, a un passo dall’Arena e a due dal Castello Sforzesco, mette addosso un senso di enorme piacevolezza. Per non parlare, poi, di quando ci si siede a tavola, di fronte alle prelibatezze dell’Alto Monferrato, del Roero e della Bassa Langa, che vanno a estendersi fino all’Appennino e alle coste del Mar Ligure ponentino.
Una serie di piatti deliziosi caratterizzati da un sapiente utilizzo di erbe e piante aromatiche provenienti proprio da lì, come le lasagnette al pesto del Tigullio e la caponata di verdure di stagione, il rognone di vitello trifolato e l’involtino di manzo con asparagi e vellutata di formaggi, tra le new entry del menù primaverile. Oltre al flan di verdure con fonduta di formaggio di malga, i gnocchetti di farina di castagne al pesto ligure, il tonno grigliato in crosta di pistacchio, la costata di scottona all’antica in padella con verdure di stagione saltate, solo per fare qualche esempio, tutto accompagnato da una fornita carta di vini con etichette di gran qualità.
L’idea è quella di interpretare l’antica matrice culinaria a tutela della sua continuità nel tempo. Il risultato è quello di una riuscita perfetta, dal dolce sapore di casa.
La Madia Campagnola
via Carlo Maria Maggi 6, 20154 Milano
Aperto da lunedì a venerdì dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.30 alle 23.00, il sabato solo a cena