Carciofo ripieno e pastiera in barattolo. Se quest’anno avete voglia di rompere con la consuetudine dei lunghi pranzi pasquali con gli abituali piatti tradizionali, Napoli offre un paio di alternative decisamente allettanti.
Il Ristorante Veritas, noto in città per le sue continue sperimentazioni gastronomiche che non perdono però di vista la cucina campana o comunque mediterranea, propone un delizioso Carciofo ripieno con salsa di mozzarella, alici e tartufo nero, la cui preparazione prevede anche pane, macinato di manzo, pecorino, panna, latte e uova.
Una proposta gustosa e sostanziosa, a cui far seguire, proseguendo in originalità, la pastiera artigianale Prêt à manger in barattolo di L di Leopoldo Infante, una chicca da consumare passeggiando on the road che contiene tutti i gustosi ingredienti del tipico dolce pasquale partenopeo, a base di pasta frolla, grano, ricotta, acqua di fiori d’arancio e cannella.
Pronti con il piatto? Buona Pasqua a tutti!
A un passo dal centro storico di Monza, in un fascinoso ex cappellificio del 19° secolo, prosegue un giorno al mese a Oppio Osteria l’evento Wine Lover’s Club, che propone un ricercato menù degustazione dedicato ogni volta a una regione, a un produttore, a piatti delle diverse tradizioni e ai vini più caratteristici e identificativi. Contemporaneamente, in un’altra sala, la stessa iniziativa ha luogo in lingua inglese, con i medesimi abbinamenti e relative spiegazioni.
L’aromatico viaggio tra i vini d’Italia, dove le note e i profumi diventano emozioni forti anche per chi non è tecnicamente esperto, ha luogo un lunedì al mese alle ore 20.00: i prossimi appuntamenti sono l’11 novembre con il Salento e le aziende Le Pitre e Mottura, il 2 dicembre con il Friuli e la Di Leonardo, il 20 gennaio con una regione a sorpresa, il 10 febbraio con la Campania e Quintodecimo.
Inoltre il ristorante, che ai suoi piatti della tradizione rivisitati in chiave moderna ha recentemente affiancato nuovi e curiosi sandwiches veloci come il cheeseburger, le croque monsieur e la michetta burger, sta organizzando anche dei corsi di cucina in inglese, con il calendario seguente: 19 novembre 2013: Lasagne 17 dicembre 2013: Natale italiano 28 gennaio 2014: Menù di san Valentino 18 febbraio 2014: Pizza e focaccia 11 marzo 2014: Erbe e spezie aromatiche 8 aprile 2014: Pane & Co. 20 maggio 2014: Piatti estivi freschi e veloci OPPIO Osteria Via Magenta 16/a, 20090 Monza (MB) Aperto tutti i giorni a pranzo e cena www.oppio.eu Vedi anche: A Monza, atmosfere di viaggio gourmand
Lo so, sono una nostalgica, soprattutto quando si tratta della mia Milano. Che amo follemente anche nella sua avanguardistica veste attuale, sia ben chiaro. Ma della quale rimpiango infinitamente anche gli indimenticabili anni Ottanta (ma anche quelli precedenti, a dire il vero).
Quelli delle insegne al neon in piazza Duomo, degli Artisti con la A maiuscola, della scighera che ammantava tutto di mistero. Quelli dell’indimenticabile Milano da bere, insomma. Dove la città iniziava a brillare cominciando la sua corsa destinata a non arrestarsi mai più. E che faceva girare la testa senza smettere, però, di riscaldare cuore e anima.
Per non parlare della sua cucina tradizionale, che risale addirittura a molto prima. E che adesso, inspiegabilmente, si ritrova in giro a fatica.
Tutta l’anima e la cucina di Milano
E allora non avrei potuto accogliere con maggior entusiasmo l’arrivo del nuovo Dal Milanese, che alla sede di viale Premuda 16 ne affianca da oggi, proprio nel giorno del santo patrono meneghino Sant’Ambrogio, una seconda nuova di zecca, in una location davvero d’eccezione: il prestigioso Teatro Arcimboldi, con il suo ampio giardino pronto ad accogliere gli ospiti nella bella stagione.
E’ proprio qui che, sotto al foyer, si spalanca il nuovo tempio della cucina milanese per eccellenza. Dove l’Executive chef Emanuele Gasperini reinventa l’idea della vecchia trattoria dalle origini casalinghe con prodotti e piatti tipicamente lombardi. Quella dei mondeghili e del riso al salto, del risotto alla milanese con l’ossobuco, dell’orecchia di elefante e della polenta e gorgonzola, dei salumi e formaggi regionali. Senza dimenticare, comunque, l’evergreen della pizza, dall’impasto sottile, leggero e croccante.
Inserendola in una suggestiva cornice di insegne al neon e stampe di pubblicità, locandine originali di spettacoli teatrali di milanesi doc come Dario Fo, Giorgio Gaber e Mariangela Melato, lampade di vetro e bottigliere di distillati per la preparazione di cocktails della Milano da bere. E tante candele accese ovunque, per dare vita a un’atmosfera di irresistibile ritorno al passato.
E a febbraio si vola in California
Sia il ristorante che il cocktail bar sono aperti non solo al pubblico del teatro ma anche a chiunque abbia voglia, come me, di ritrovare un po’ di quella tanto amata anima della Milano di allora. Con tanto, ovviamente, di immancabile colonna sonora anni Ottanta e Novanta.
Il prossimo febbraio si inaugurerà anche il terzo locale. Che questa volta, però, non sarà più nel capoluogo lombardo ma nientemeno che a Los Angeles, nel quartiere storico di Los Feliz, in Hillhurst Avenue. Così per dire…
Dal Milanese – Teatro Arcimboldi Viale dell’Innovazione 20, 20126 Milano Aperto tutte le sere dalle 19.00 all’1.00 di notte