Se siete appassionati di surf dovete assolutamente farvi una vacanza nel porto olandese di Scheveningen, rinomata località balneare di L’Aja dove è sorto un originale villaggio dedicato esclusivamente agli amanti di questo emozionante sport acquatico.
In F.A.S.T. Free Architecture Surf Terrain, questo il nome della curiosa struttura, si dorme in appositi container sulla spiaggia (beach hostel a 20€) o in uno spazio adibito a campeggio portando la propria tenda o il proprio camper. Dotato naturalmente di docce, camerini, deposito attrezzature e negozio specializzato, offre anche lezioni di surf, due musei e naturalmente alla sera si organizzano grandi feste. Pare che il divertimento sia assicurato. F.A.S.T Strandweg 1 A, Scheveningen www.fastthehague.com
10 maggio 2014 – Al via oggi la stagione turistica di Isamar Holiday Village & Residence a Isola Verde di Chioggia (Ve) e Barricata Holiday Village nel Parco Naturale del Delta del Po (Ro), appartenenti al gruppo Isaholidays, per gli amanti delle vacanze a tutto sport e natura, e un’affezionata clientela molto “europea”.
Immerso in un’area verde affacciata sul mare con ampia spiaggia privata, parco acquatico e tante attrezzature per attività sportive, il primo, fatto di bungalow, cottage e appartamenti, oltre a posteggio caravan e camper, dispone anche di un attivissimo Diving Center che organizza corsi di immersione ed escursioni in mare aperto alla scoperta dei fondali del Parco Marino delle Tegnùe di Chioggia, mentre alle sue porte la “Tenuta Santa Grazia” offre un centro ippico con scuola di equitazione e ippoterapia, e consente fiabesche passeggiate in sella sulla spiaggia. Quest’anno, poi, tra giugno e luglio, è previsto un rugby-camp di una settimana per ragazzi dai dodici ai sedici anni con il campione di rugby Marco Bortolami. In programmazione, nel futuro prossimo, anche la realizzazione di un campo da golf e di una darsena con cinquecento posti barca.
Il contatto con la natura è ancora più profondo al Barricata Holiday Village, dove anche gli amici a quattro zampe, ben accetti, possono andare in spiaggia e fare un tuffo rinfrescante. Spiagge, lagune, boschi e dune da esplorare in barca, canoa, bicicletta e soprattutto a cavallo, grazie al “Barricata Ranch”, che organizza passeggiate lungo argini, dune e valli con i suoi esemplari argentini, camargue e haflinger. Interessanti, però, anche le escursioni d’altro genere nei dintorni: ai mosaici di Ravenna e all’abbazia benedettina di Pomposa, al museo regionale della Bonifica di Ca’ Vendramin e al castello estense della Mesola, fino alla sorprendente fauna della Sacca di Scardovari, oltre che a cittadine-gioiello come Chioggia e Comacchio, con i loro canali, ponti e palazzi che richiamano Venezia, e l’antica Fratta Polesine.
E per conoscere il territorio a tutto tondo, va da sé che vengano immancabilmente proposti prodotti e piatti locali: dal risotto di pesce al baccalà mantecato, dal carciofo violetto al radicchio rosa, e naturalmente sarde in saor, seppie col nero, cozze, ostriche e bisato (l’anguilla locale).
Affascinanti creature marine e misteriosi relitti popolano i fondali di Barbados, dove la temperatura dell’acqua si mantiene tutto l’anno sopra i 25 C° e gode di una visibilità eccezionale nel periodo estivo. La sua origine corallina e la sua forma piatta con fianchi vulcanici scoscesi rendono il paesaggio marino davvero unico per le immersioni, soprattutto tra giugno e settembre, quando la visibilità arriva fino a 100 piedi: la barriera corallina si trova a circa un miglio al largo dalla costa sud e a ovest dell’isola, e nelle sue vicinanze è possibile imbattersi in murene, pesci-angelo, pesci-farfalla, squali di varie razze, razze manta, e poi la tartaruga Hawksbill, il pesce rana e le anguille giganti. Agli emozionanti incontri con le creature marine, i fondali di Barbados affiancano decine di relitti naufragati secoli or sono, su cui effettuare immersioni anche in notturna: Carlisle Bay, ad esempio, fra i sei relitti sepolti nelle sue acque ospita anche il Berwin, una barca da rimorchio affondata nel 1919 che riposa a 25 piedi di profondità.
Il famoso relitto Stavronikita, invece, è consigliato solo a subacquei esperti vista la sua posizione a 140 piedi di profondità, nel cuore del noto Folkestone Marine Park.
I diver sono attratti anche da Friars Craig e Pamir, fregate gemelle affondate a ovest dell’isola. In particolare, i resti di Friars Craig sono sparsi lungo un miglio a ovest e a sud dell’isola e sono diventati habitat naturale di centinaia di tartarughe marine e razze. Oltre a scoprire fondali e relitti con immersioni diurne e notturne, presso i centri diving si effettuano le emozionanti immersioni in corrente, nella costa sud, ad esempio nello spot Caribbee, dove è facile incontrare barracuda, razze aquila e tartarughe a partire già da 60 piedi di profondità.
Molti operatori e centri diving, inoltre, offrono corsi introduttivi per principianti e immersioni giornaliere per i sub più esperti. Chi volesse conseguire il brevetto può farlo partendo dal livello base PADI Open Water Diver fino a conseguire il certificato da Rescue Diver, Dive Master e perfino Instructor. Proposte di viaggio Press Tours www.presstours.it e Naar www.naar.it www.barbados.aigo.net/