12 maggio 2016 – Ha appena viaggiato intorno al mondo per quaranta giorni e 45.000 chilometri. Un incredibile viaggio di lavoro alla guida di Flight 616, nuovo adventure dating show in onda da questa sera su Italia Uno, in cui sedici concorrenti single volano di continente in continente sfidandosi tra loro per cercare di conquistare biglietti aerei e anima gemella.
Un impegno che Paola Barale ha abbracciato con entusiasmo, dal momento che le ha consentito di abbinare il lavoro a quella che è senza alcun dubbio la più grande passione della sua vita.
Tutti sono al corrente della mia smodata passione per i viaggi. Perché se prima andavo in vacanza, da tempo invece ho imparato a viaggiare. Che è una cosa ben diversa.
Qual è per te la differenza?
Per me viaggiare significa scoperta ed entusiasmo: incontrare sapori, profumi, voci, volti, paesaggi. Tutte cose di cui magari hai letto mille volte, visto centinaia di foto, sentito raccontare spesso. Ma che quando te le ritrovi davanti, ti regalano sensazioni che non avresti mai potuto immaginare. Mi capita sempre, immancabilmente.
Ad esempio?
In India, il luogo che mi ha sicuramente regalato le emozioni più forti. Puoi averne sentito parlare da tutti, ma quando arrivi a Bombay e, appena spalancato il portellone dell’aereo, vieni assalita da questo intenso odore speziato che non esiste da nessun’altra parte, capisci che il viaggio è cominciato. Oppure quando senti il calore della sabbia camminando sulle dune immense del deserto, o quando sali a quattromila metri sul cratere di un vulcano con una fatica indicibile in un panorama strepitoso, ti rendi conto che il viaggio è proprio questo. Se non lo provi, non lo puoi comprendere. E poi…
E poi?
Viaggiando è anche più facile innamorarsi, perché si è molto più aperti e predisposti a quello che accade. Perché anche le emozioni viaggiano diversamente dal solito. Quando si viaggia si vive, sempre.
Paola Barale: “Quando si viaggia, si vive”
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