Probabilmente non avete ancora deciso se trascorrere il Natale nelle buie giornate di Stoccolma fascinosamente illuminate dalla luce delle candele, bevendo glögg (il vin brulè svedese) con mandorle e uvette e gustando uno julbord, il tipico buffet natalizio ricco di specialità locali come aringhe, salmone, polpette di carne con salsa di mirtilli rossi, prosciutto cotto marinato al forno con senape, gratin di patate e acciughe; o magari sulle calde spiagge cubane in una crociera a bordo del veliero Star Flyer di Star Clippers mangiando maiale con succo di mele e dolci ai frutti tropicali, come da tradizione della cosiddetta noche buena (la sera della vigilia); e perché non a Friburgo sotto i freschi rami di Waldtraut vom Mühlwald, l’ultracentenario abete più alto di tutta la Germania che cresce di circa 30 cm all’anno nei boschi circostanti?
Quel che è certo è che sarà sicuramente una decisione più facile rispetto a quella dei regali natalizi a parenti e amici, che impongono di non ricadere nel banale e nel non azzeccato. Qualche consiglio strutturato secondo un preciso percorso di viaggio?
Tanto per cominciare, di sicuro li lascerete a bocca aperta regalando un volo in mongolfiera in una tra le più belle zone d’Italia a loro scelta, da osservare da una prospettiva davvero inedita: Volare in Mongolfiera organizza a richiesta viaggi nell’aria tra i cieli dello stivale. Potranno scegliere la destinazione preferita anche con i tanti cofanetti regalo di Emozione 3, che offrono un’infinità di proposte per tutti i gusti spaziando dai soggiorni gastronomici alle immersioni nel wellness, dai weekend sportivi alle degustazioni nelle cantine, dai weekend romantici a quelli a tutta natura. Così non potranno fare a meno delle borse Lapoché, brand di accessori da viaggio che consentono di organizzare alla perfezione i contenuti dei bagagli, tenendoli ordinati e separati nei tanti appositi scomparti. Significa voler prendersi cura di sé, quindi sarà apprezzatissimo anche un prezioso trattamento alle gocce d’oro ed estratto di caviale in miele da massaggio alla CXI SPA del Lido Palace di Riva del Garda (TN), in cui i tre prodotti vengono piacevolmente sciolti sulla schiena sulle note di patchouli e cetro; l’oro 23 carati viene poi usato per illuminare viso, braccia e mani attraverso una maschera rigenerante anti-age. Se invece preferiscono prendersi cura di sé comodamente a casa, andrete sul sicuro con le due maschere della linea cosmetica naturale Inlight, Chocolate Face Mask e Super-Food Mask, ricche di
ingredienti dalle proprietà ringiovanenti e anti-ossidanti come l’olio di Argan, il burro di karitè e l’olio di rosa. E con la linea completa di prodotti per la cura di mani e unghie ProNails, fatta di smalti, solventi, sieri, olii, creme, scrub e saponi, alcuni dei quali espressamente dedicati all’uomo. Poi, per completare il momento dedicato a loro stessi, gradirebbero sicuramente un particolarissimo caffè fatto con la macchina Nespresso by KitchenAid®, che sposandolo ai nuovi Grand Cru Limited Edition, regala alla tazzina deliziosi aromi di
dessert alla nocciola, menta al cioccolato e crumble di mele. Se preferiscono qualcosa di più forte sorprendeteli con il nuovo Barber’s London Dry Gin, il cosiddetto gin del barbiere, che trae il suo nome dai tempi in cui i barbieri londinesi potevano esercitare l’arte chirurgica, usandolo quindi anche come disinfettante, piuttosto che come lozione dopobarba: ha una base neutra di un’acquavite di cereali, a cui si aggiungono gli ingredienti vegetali, i cosiddetti botanical, che gli infondono un carattere spiccato e molto personale. E cosa c’è di meglio che godersi un buon distillato a suon di musica, magari quella sempreverde di Gianni Morandi e del suo nuovo doppio cd Autoscatto 7.0 (Sony
Music), una raccolta dei suoi brani migliori e significativi uniti a qualche inedito? A questo punto tutto quello che ancora vorrebbero è un buon libro capace di far viaggiare la mente in ogni senso. Perfetto allora “Settanta a settemila – Una sfida senza limiti d’età” (ed. Ultra), scritto dal leader dei Dik Dik Pietruccio Montalbetti con il giornalista Elia Perboni, che racconta la sua scalata in solitaria ai settemila metri dell’Aconcagua all’età di settant’anni, dove il cammino nella natura ostile e selvaggia diventa metafora del percorso della vita.
Regali di Natale, tra viaggi e lifestyle
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