Rispetto degli spazi personali (26%), senso di indipendenza che non viene intaccato (18%) e miglioramento della qualità del tempo trascorso in compagnia della propria metà (9%): sembrano essere questi i vantaggi delle relazioni a distanza che stanno acquistando sempre più punti tra le nuove coppie.
Lo rivela un sondaggio effettuato da Speed Vacanze, organizzatore di vacanze per single, secondo cui il 35% delle coppie italiane sta vivendo rapporti a distanza e il 42% degli intervistati ne ha vissuti in passato.
“Viaggiando anche per lavoro, trasferendosi in altre città, aumentano le possibilità di conoscere e frequentare qualcuno con origini diverse dalle propria. Il problema che rappresentava la lontananza dieci anni fa, oggi, con le low cost e la semplicità di raggiungere qualsiasi luogo, risulta poco più di un fastidio per le neo relazioni” spiega il fondatore Giuseppe Gambardella.
Secondo l’organizzazione, infatti, la percentuale dei rapporti di questo tipo è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi dieci anni. In passato i dati risultavano essere di gran lunga inferiori a quelli attuali, secondo i quali il 31% ha conosciuto la propria anima gemella “a distanza” per motivi di lavoro, e il 23% l’ha incontrata in vacanza.
“Si è diventati più esigenti nel tempo, maschi e femmine hanno modificato la loro scala di priorità, il lavoro è salito di alcune spanne, la famiglia ha perso qualche posto e il partner non è più concepito come un ciclone che sconvolge la vita ma come una persona con cui poter fare progetti, in grado di integrarsi nella quotidianità senza che questa subisca grosse variazioni – prosegue Gambardella – Capita spesso che durante i viaggi che organizziamo si vengano a creare coppie o nascano amicizie tra persone di città diverse, ed è una condizione che oggi non costituisce più una barriera, ma al contrario nasconde addirittura inaspettate qualità.”
Relazioni a distanza: “Mi piace!”
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