Riccione, una lunga estate di festa

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Dai The Kolors a Luca Argentero, da Dargen D’Amico a Joe Barbieri, da Mirko Casadei ai Modena City Ramblers, e tanti altri ancora pronti a fare festa. Tra musica pop e jazz, liscio e folk irlandese, sinfonica e world music. E una quantità di festival musicali, sportivi, culturali, solidali, cinematografici, per bambini, e chi più ne ha più ne metta.

Con il claim Sotto il sole di Riccione: una festa lunga un’estate prende il via oggi la lunga, caldissima stagione dell’esuberante località romagnola. Animata, fino a fine settembre, da un corposo calendario di eventi dislocati in ogni angolo cittadino. E pensati per accontentare tutte le età e gli interessi.
Un cartellone che accende di vita, musica e magia albe e tramonti, giorni e notti. Che festeggia degnamente i gloriosi settant’anni dell’ormai storico inno Romagna mia, balla in riva al mare con Radio Deejay, amalgama musica d’autore e cultura popolare nella world music di Balamondo. Omaggia l’attività dei bagnini e la tradizione marinara anche a bordo della Saviolina, imbarcazione storica che la simboleggia da tempo immemore. Mette in scena la sua irresistibile anima enogastronomica (anche mangiando sospesi nel cielo a 50 metri di altezza con impagabile vista mare). E scatena quella sportiva attraverso un variegato ventaglio di discipline, dal tennistavolo al nuoto, dal judo allo skate, dalla ginnastica alle freccette, dalla pallamano alla podistica.

Qui l’intero calendario degli eventi

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Una festa grande tra acque azzurre e pedalate verdi

Sarà davvero un’estate di festa quella di una Riccione che anche quest’anno si vede nuovamente insignita della prestigiosa Bandiera Blu per l’eccellenza delle sue acque di balneazione e della sua gestione ambientale, dell’organizzazione dei servizi e sicurezza delle spiagge, e dell’educazione ecologica. Oltre che della Bandiera Gialla Fiab–Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per i comuni più bike friendly. Dovuta all’ampliamento delle sue piste ciclabili, all’attenzione alla mobilità sostenibile, e naturalmente agli eventi ciclistici che nei giorni scorsi hanno anche visto il passaggio del Giro d’Italia.

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E che quest’anno è finalmente raggiungibile, per la prima volta in assoluto, anche con un collegamento ferroviario diretto a/r con la capitale. Dal 9 giugno, infatti, ogni sabato e domenica si va e viene con Trenitalia in quattro ore, nell’ambito della nuova tratta estiva diretta Roma-Ravenna. Facilitando così anche gli arrivi internazionali grazie a una connessione più agevole con l’aeroporto di Fiumicino.
L’iniziativa arricchisce le proposte già esistenti del progetto Riccione in treno, promosso da Federalberghi Riccione in collaborazione con Trenitalia e il Comune di Riccione. Che prevede il rimborso del biglietto per soggiorni minimi da 3 a 14 notti e l’esenzione dall’imposta di soggiorno da parte degli hotel aderenti all’iniziativa. Oltre all’ingresso omaggio alle grandi mostre della storica e centralissima Villa Mussolini.

La festa continua con il rinnovamento della città

Ed è con queste premesse che Riccione ha appena dato il via anche a un ambizioso progetto di rinnovamento cittadino, che la vedrà diventare sempre più verde e sostenibile a stretto contatto con il mare e con la natura. Un progetto in cui la sindaca Daniela Angelini sta coinvolgendo attivamente anche l’intera popolazione, chiamandola a partecipare direttamente alle politiche di trasformazione della città per misurarle concretamente anche con i rispettivi e reciproci interessi.


Tra i grandi rinnovamenti in programma, a partire da inizio 2025, quello del celebre viale Ceccarini (rendering del progetto qui sopra). Il centralissimo salotto cittadino sarà infatti riprogettato insieme all’intera area pedonale circostante, con una nuova e scenografica veste fatta di pini, palme e aiuole, pavimentazione in travertino, pali di illuminazione con diffusione sonora, e arredi urbani anche tecnologici ispirati al mondo della natura.

 

Riccione cresce e si trasforma, quindi. Senza mai perdere, però, la sua anima: quella della grande ospitalità romagnola, che fa sentire bene non appena ci si mette piede. E che resta pur sempre la sua autentica, grandiosa, insostituibile forza. Fragrante e irresistibile come la sua invitante piadina farcita.

 

 

 

Foto di Daniela Garlando

I tre “place to be”…

L’effervescente Hotel Belvedere
Qui per l’instancabile, vulcanica e abilissima padrona di casa Marina Pasquini, a cui savoir faire, fantasia e ospitalità scorrono proprio nel sangue insieme all’amore per il bello, ogni pretesto è buono per fare festa, allestire scenografiche serate in piscina, organizzare sulla spiaggia appetitose colazioni all’alba e aperitivi al tramonto. Impossibile non innamorarsi di questo posto, dove il divertimento è garantito almeno quanto i piaceri del palato. E le coccole che Marina riserva ai suoi ospiti, combinando sapientemente raffinatezza glamour e calda informalità, sono veramente qualcosa di speciale. Insomma, più che una vacanza, una vera e propria esperienza tutta da vivere.

La dolcissima Pasticceria Sac à Poche
Deliziosa fuori, con quella sua aria primaverile perennemente vestita di fiori e di profumi. Irresistibile dentro, con quelle spettacolari vetrine di delizie dolci e salate che nascono direttamente nel laboratorio artigianale. Dai bomboloni alla crema ai french-toast, dalle torte al pane fatto in casa, fino alle specialità salate dell’insolita seconda colazione del weekend, come uovo morbido, tartellette e lasagne, qui la colazione e la merenda sono cose serie. Anzi, serissime.

Il rilassante wellness space Bagni Mario 65
Molto più che uno stabilimento balneare. Perché oltre a una spiaggia accogliente e organizzatissima dove basta lasciarsi andare su un lettino per affondare all’istante nel total relax, offre anche la piccola spa Salis che pare una bomboniera, con idromassaggio sulla terrazza affacciata sul mare, centro estetico e una varietà di trattamenti e pacchetti spa, di cui usufruire tutto l’anno. E cosa c’è di più rigenerante di una spa direttamente sulla spiaggia, perfino in inverno?