La strada che vi conduce sembra uscita da un quadro di Van Gogh. Immense e infinite distese di girasoli enormi che profumano di estate e accendono di colore questo angolo dell’entroterra marchigiano in provincia di Macerata, distante una cinquantina di chilometri sia dal mare che dall’Appennino. Dove la tranquillità travolge come un’onda e cattura all’istante.
E quando si raggiunge la fascinosa residenza settecentesca di Cesolo, frazione del suggestivo borgo di San Severino Marche, la sensazione è quella di essere stati catapultati un paio di secoli addietro. Sì, perché lo stile raffinato dell’attuale proprietà di La Villa Teloni è riuscito brillantemente nell’impresa di trasformare quest’antica dimora rurale in un’elegante struttura ricettiva che ha appena aperto i battenti mantenendo intatto tutto lo charme del passato, ma incastonandovi con naturalezza anche comfort e modernità.
E’ questa la sua magia: quella forte sensazione di sentirsi un nobile settecentesco che si aggira tra scaloni e cantine, saloni e arredi, che si affaccia sulla soglia della chiesetta privata o si rinfranca nella limonaia, sempre immerso negli 8000 mq di splendido parco con la vista che si perde sulle colline circostanti. E che in più oggi ha la possibilità di fare un tuffo in piscina, allenarsi nella piccola palestra all’aperto, disporre di immancabili finezze domotiche. Soggiornando in una stanza o affittando l’intera struttura, organizzando una festa o un meeting aziendale.
Lì fuori, a pochi km, ci sono la storica Recanati leopardiana, il maestoso Santuario di Loreto, le spettacolari Grotte di Frasassi; ci sono percorsi incantevoli per ciclisti e mountain bikers, e prelibatezze gastronomiche come i vincisgrassi e i liquori all’anice verde. E quell’anima marchigiana che li raccoglie tutti e li offre ai visitatori come gioielli preziosi.
San Severino Marche, il Settecento rivive a Villa Teloni
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