La palma della vittoria va all’ormai mitica Sharm El Sheikh che piace al 31%, seguita dalle crociere in generale per il 20%, dal Kenya per il 19% e dalle Maldive per il 16%, mentre a chiudere la classifica è Barcellona con l’8%, unica capitale europea presente: a tirare le somme delle mete vacanziere preferite dai single nel 2010 è il portale specializzato Speed Vacanze, con un sondaggio che chiude con un 6% di estimatori della nostra penisola equamente suddivisi tra Calabria, Puglia, Toscana e Umbria.
In netta crescita, invece, le preferenze per Zanzibar, per un viaggio tra natura e cultura.
Archiviato però l’ormai passato 2010, gli inizi del 2011 vedono i single già pronti con gli sci ai piedi, registrando un vero boom di richieste per le settimane bianche. Piace particolarmente Cortina d’Ampezzo, scelta da un cospicuo 43%, ma anche Saint Moritz, che richiama il 32%, mentre il 25% opta per l’Abetone toscano, più economicamente accessibile a un target giovane rispetto alle località altoatesine.
La vacanza sulla neve piace a entrambi i sessi, perchè se il 53% maschile la sceglie soprattutto per praticare gli sport invernali, il 47% femminile apprezza molto anche le strutture che offrono la possibilità di rilassarsi nelle Spa. Per finire poi a divertitirsi tutti insieme appassionatamente. www.speedvacanze.it
Sarà forse un disperato tentativo di mettere paura alla crisi economica inducendola a scappare via. O forse il desiderio di sentirsi, almeno per una notte, più potente e invincibile di lei. Sta di fatto che la festa più inquietante dell’anno dilaga da un capo all’altro dell’emisfero. Tra simpatici spiritelli e paurose cronache di stregonerie.
Lungo le rive del Foyle si chiude a Derry-Londonderry il famoso Halloween Carnival, considerato la madre di tutte le feste di Halloween, quest’anno sul tema Shape Shifting, ispirato a miti e leggende irlandesi. Tra visite a luoghi infestati da fantasmi, proiezioni di film horror nei drive-in ed esplorazioni in zone lugubre, la festa culmina nella suggestiva fiaccolata Carnival of Light e nel magnifico spettacolo pirotecnico lungo il fiume.
Le visite alle case stregate e ai cimiteri, le gite sui carri di fieno e le crociere incantate, le conferenze sulla stregoneria e i Festival delle Zucche sono anche le prerogative della festa in tutto il Massachusetts. A cominciare proprio da Boston, dove il tour notturno Ghosts and Gravestones Tour combina un giro in trolley con la scoperta dei luoghi spaventosi della città: guide in costume conducono nella sua parte oscura, intrattengono con leggende su eventi macabri, raccontano la celebre Caccia alle Streghe di Salem.
Atmosfera più leggera a Disneyland Paris, dove prosegue fino al 4 novembre il mese di festeggiamenti stregati: tra spiritelli e spaventapasseri, zucche e girasoli disseminati un po’ ovunque, Topolino e Minni si travestono da vampiri, Paperino da diavoletto impertinente, Pippo da scheletro maldestro e Paperina da pipistrello, mentre Cip e Ciop diventano due adorabili fantasmi, e i Cattivi Disney, una volta tanto, la fanno da padroni.
Halloween in navigazione tra le nebbie del fiume Po a bordo della Motonave Calpurnia, tra racconti horror e cena, dall’antipasto al dolce, interamente a base di zucca. E sempre in zona, per chi preferisce mantenere i piedi per terra, i Castelli del Ducato di Parma e Piacenza celebrano il mistero delle loro leggende tra incantesimi e magie: in particolare, alla Fortezza di Bardi Oblivion, fuga dall’incubo spalanca portoni proibiti e passaggi segreti con un antico rituale, al Castello di Rivalta va in scena la cena con delitto in onore al fantasma della nobile dimora, il cuoco di corte Giuseppe, e a Castell’Arquato si leggono gli inquietanti racconti di grandi autori come Edgar Allan Poe e H.P. Lovecraft nella cornice insolita delle antiche celle di prigionia, con colonna sonora di musica spettrale.
A Gardaland, nell’ambito del Magic Halloween, il maestoso Halloween Party trasforma la Piazza della Valle dei Re in una mostruosa pista da ballo popolata da scheletri, zombie, streghe e fantasmi, tra giochi, show e parate in chiave horror.
E il piccolo borgo fortificato di Corinaldo (AN), noto come “Capitale Italiana di Halloween” e decorato da maestri artigiani della paura, chiude la 15ma edizione della sua tradizionale, suggestiva e spettrale Festa delle Steghe, tra spettacoli, concorsi e tunnel infernali.
Aperitivo a base di zucca all’Hotel Brunelleschi di Firenze, servito nel Tower Bar situato nella torre circolare bizantina del VI secolo, con finger food, risotto alla zucca e taleggio, sfogliatine di zucca e amaretto, mousse di zucca con yogurt bianco. Mentre al Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa di Castelvecchio Pascoli (LU), nella nuova RLife Live Lounge, la maschera più bella eletta a mezzanotte vincerà un pernottamento per due per la stessa notte del 31 ottobre, nella horror suite arredata stile Transilvania.
A Milano, al Tocqueville 13 l’ambientazione è quella di una nave fantasma, con tanto di spettri di equipaggio e passeggeri scomparsi misteriosamente, mentre la Foresta Woodbar, che richiede un look horror fashionable, sostituisce il tradizionale dolcetto o scherzetto con un perentorio offri o soffri!; al Dubai Fashion Dance, nuova location notturna a Magenta (MI), la notte Inferno-Paradiso è in diretta su Radio Studio Più con l’ex tronista Costantino Vitaliano, e all’Officina della Birra di Bresso (MI), in un ambiente stregato, vanno in scena il ritmo e l’energia dell’immortale discomusic anni Settanta e Ottanta con tanto di costumi e coreografie nel live delle Dance Angels. E sempre a Milano, fino al 4 novembre, WOW Spazio Fumetto mette in mostra venti torte decorate sul tema “fumetto horror” dalla cake designer Barbara Perego: da Dylan Dog ai cattivi Disney, dai Simpson alla Sposa Cadavere, le creature fantastiche di cioccolato, zucchero e altre prelibatezze si trasformano in fantasiosi decori da brivido. Con l’occasione si tengono anche corsi dedicati a grandi e piccini per imparare a creare il proprio “dolce mostro”. L’ingresso è gratuito. LA TRADIZIONE DELLA ZUCCA. La tradizione della zucca intagliata nasce da una leggenda americana. Una sera un ubriacone chiamato Jack incontrò in un pub il diavolo, che gli chiese la sua anima in cambio di una birra. L’uomo però riuscì a imbrogliarlo, ottenendo così che la sua anima non fosse reclamata all’inferno per l’eternità. Alla sua morte non gli fu permesso di varcare la soglia del Paradiso per i tanti peccati commessi, né dell’inferno perché il diavolo mantenne la promessa di non farlo entrare. Era una notte buia e fredda, e Jack, prima di lasciarlo, gli chiese qualcosa per farsi luce lungo la via. Spazientito, il diavolo gli lanciò dei carboni ardenti, che l’uomo mise dentro una zucca bucherellata per proteggerli dal vento e impedire che si spegnessero. Da allora vaga nella notte con la sua lanterna, in attesa del Giorno del Giudizio.
11 aprile 2019 – Dopo cinque stagioni in studio e una a teatro, Alessandro Cattelan torna per la seconda volta sul palcoscenico del Franco Parenti di Milano, dove da stasera va in onda il suo late night show E poi c’è Cattelan a teatro, ogni giovedì in prima serata su SkyUno (e disponibile su Sky On Demand), che lo vede sempre alle prese con gag e interviste cult a personaggi di spettacolo, sport e attualità italiani e internazionali nel suo consueto stile ironico, irriverente e divertente. E in attesa di tornare a stringere saldamente tra le mani, in autunno, anche il timone di X Factor, pensa già a ripartire per qualche parte del mondo non appena potrà concedersi una bella vacanza. “Trovo che viaggiare sia veramente uno dei modi migliori per spendere il proprio denaro, insieme al mangiare bene. Per questo lo faccio ogni volta che posso. E infatti ho già visitato tutti i posti che mi interessavano particolarmente: dall’Australia all’Asia, dagli Usa al Sudamerica. Tra i miei preferiti in assoluto ci sono il Brasile e l’isola di Minorca, ma adoro tornare spesso negli States perché poi rientro sempre in Italia con la testa piena di idee e di stimoli nuovi. E adesso sogno di andare presto in Islanda. Sempre comunque, all’insegna della praticità. Perché anche se sto via a lungo, parto sempre con il minimo indispensabile: sono riuscito ad andare venti giorni in Brasile soltanto con uno zainetto scolastico. Dentro c’erano la biancheria intima, i costumi e le ciabatte da spiaggia: propendo sempre più per la comodità che per l’eleganza, anche se in questo periodo ho una vera passione per i pantaloni slim. L’unica cosa che appesantisce sempre il mio bagaglio sono i libri, a cui non rinuncio mai: ai lettori elettronici e tecnologici preferisco ancora di gran lunga le pagine di carta…”