Assistere in diretta alla preparazione del risotto al radicchio stufato con speck croccante e scamorza affumicata, o del filetto al pepe verde con carciofi ripieni, o magari dei mini profiterol ai due cioccolati caldi, nella grande cucina a vista appena più in là del banco bar sovrastato dall’imponente lampadario fatto di 8300 lampadine di diverse forme e dimensioni.
Accade al Circle – Lounge & Restaurant di Milano, elegante locale open space dal look internazionale che, tra colazioni, pranzi, aperitivi e cene, regala anche, se ci capitate di mercoledì, l’esilarante serata tutta rosa e bollicine Privè Rosé con Danilo Visconti e le sue “STRANE DONNE”, frizzante compagnia di vocalist transgender, drag queen e burlesque artist che accende la notte di musica e humor.
E mentre le altre sere sfilano dj set internazionali sempre diversi, la domenica è brunch time, con, tra l’altro, uova cucinate nei modi più vari, cheeseburger, sandwich e pancake con sciroppo d’acero fatti al momento. Circle
Via Stendhal 36, Milano
chiuso il sabato a pranzo e il lunedì sera www.circlemilano.com
Chiamarlo ristorante cinese è decisamente riduttivo. Perché questo raffinato locale, arredato con il calore del legno e addobbato di piante verdissime che sembra di stare in una foresta incantata, è piuttosto un luogo in cui sperimentare intorno a un tavolo la profonda tradizione e cultura alimentare cantonese, in particolare quella di Hong Kong. In una sorta di sorprendente e inaspettata food experience con ricette che si tramandano immutate nei secoli, spesso accompagnate da leggende e aneddoti. Niente a che vedere, insomma, con involtini primavera, nuvole di gamberi e wanton fritti.
Non per niente si chiama MU -che in cinese significa legno- dimsum, parola che rappresenta un genere tradizionale di cucina cinese fatto di tanti piatti serviti in piccole porzioni e consumati con il tè, nato quando gli antichi viaggiatori sulla Via della Seta sostavano nelle sale da tè per il rito dello yum cha (letteralmente “bere il tè”) accompagnato da spuntini al vapore chiamati, appunto, dim sum.
Una tradizione di cui si diventa novelli protagonisti non appena ci si siede a tavola, quando viene subito servito un delizioso tè verde al gelsomino, seguito poi da altri (ce ne sono oltre dieci varietà) in abbinamento ai tantissimi dim sum che scendono in campo l’uno dopo l’altro: tè neri, verdi e bianchi, forti o delicati, profumati o affumicati, ad accompagnare ravioli proposti in mille soluzioni, cheung fung (cannelloni di riso ripieni di pane fritto cinese) e bao (morbidi panini ripieni cotti a vapore in versione salata o dolce con crema pasticcera), ma anche zampe di gallina alla soia, uova al profumo di osmanto odoroso e la tradizionale anatra alla pechinese che lo chef maneggia secondo l’antica ritualità cinese.
Le proposte sono davvero tante e quindi il consiglio è quello di non avere fretta, tanto più che, da mezzogiorno a mezzanotte, possono essere servite e gustate in qualunque momento, secondo una visione del cibo e un senso di continuità tipicamente orientali, sempre accompagnate dai tè che godono addirittura di un menù tutto loro, per un vero e proprio rito dello yum in epoca moderna. Chiamata anche lei a fare la sua parte attraverso i più recenti cocktail, sempre però ispirati ai sapori cinesi, oltre che a quelli di stagione, per integrarli ed esaltarli.
MU DIMSUM Via Aminto Caretto 3 (ang, via Fabio Filzi), Milano Aperto da lunedì a domenica dalle 12.00 alle 24.00
Un gelato leggerissimo, una pizza gustosissima, una cucina creativissima: del resto, deve esserci un motivo se Bedussi, vero e proprio laboratorio creativo culinario a Brescia dove è ormai un punto di riferimento fisso per città e dintorni, nel 2015 è stato addirittura premiato da Gambero Rosso come Miglior Bar d’Italia. Anche se adesso, soltanto quattro anni dopo, chiamarlo bar è decisamente riduttivo. E lo dico dopo aver assaggiato di tutto un po’, seduta al fresco di un delizioso e verdissimo pergolato che fa dimenticare di essere ad appena pochi metri dal pieno centro cittadino: dalla pizza con ingredienti semplici per quanto proposta in una quindicina di farciture a rotazione stagionale e tre impasti diversi, al gelato con ogni gusto fatto in casa e sempre senza glutine (dalla crema con uova, panna e zucchero senza burro, alla pasta di nocciole del Piemonte e di pistacchi di Bronte), fino alla cucina che strizza l’occhio al gourmet perfino nelle insalate più classiche e negli hamburger, nel tonno con le fave e negli involtini di buccia di pomodoro ripieni di verdure, oltre alle golosità del brunch del weekend con Croque Monsieur e omelette, quiche e pancakes, egg sandwich e brioche al salmone.
Tutto fatto sempre rigorosamente in casa, così come la gran varietà di dolcetti e croissant e i lievitati delle festività natalizie classici e farciti. E pensare che era partito tutto soltanto con il gelato… Bedussi Via Crocifissa di Rosa 113, 25123 Brescia Aperto tutti i giorni dalle 7.30 alle 00.00