Cosa ne direste se passando davanti a una fontana vi accorgeste che dai suoi rubinetti, invece dell’acqua, sgorga la bionda più amata di tutti i tempi? Ebbene, in Slovenia esiste una valle, quella della Bassa Savinja, nota anche come la valle dell’oro verde per via delle sue estese piantagioni di luppolo. Ed è lì, nella città di Zalec, a nord-est della capitale Lubiana, che è appena stata inaugurata la Pivska Fontana: si tratta della prima fontana pubblica di birra in Europa, che attraverso cinque rubinetti la distribuisce a chiunque la desideri. Per attivarla occorre però un apposito boccale dotato di microchip, che si acquista in loco al prezzo di 6 euro. Ma ne vale la pena, no?
Lo ammetto: quando ho sentito parlare di risotto allo zafferano con ossobuco di calamaro ho fatto un balzo sulla sedia. Perché per una milanese doc come me l’ossobuco è rigorosamente carne bovina, non certo un mollusco, e il risotto allo zafferano con ossobuco è il piatto più tradizionale in assoluto della mia adorata città. Praticamente intoccabile. Poi, iniziando a entrare nel mood di questo neonato ristorantino tanto piccolo quanto estremamente accogliente, con quella luminosa cucina a vista in stile industrial accessoriata in rame, i tavoli che si alternano tra legno naturale e marmo bianco di Carrara, gli specchi e le lampade di design che giocano con il grigio e il bronzo degli arredi, ho cominciato a capire che qui al Delight – L’Atelier del Gusto va in scena la contaminazione creativa. Sperimentale e raffinata. Tanto più che il locale si trova nel cuore di Corbetta, deliziosa cittadina dell’hinterland meneghino dove le ville storiche contrastano con i filari di vecchie cascine ristrutturate che evocano ancora il sapore dell’antico e autentico borgo lombardo, in un’atmosfera fascinosamente nostalgica.
Perché è proprio qui nella sua città natale che lo chef Fabio Zanetello, dopo tanti viaggi in giro per il globo, ha voluto finalmente realizzare un sogno: dare vita a una moderna trattoria alla milanese per gourmand, in cui sposare le ricette della radicata tradizione territoriale e i suoi ingredienti tipici con sapori fusion dal mondo, lavorandoli anche con cotture innovative. Un locale decisamente insolito per un contesto periferico, che sicuramente ci si aspetterebbe di trovare con molte più probabilità in piena metropoli. Ma se sperimentazione deve essere, sperimentazione sia. E allora ho deciso di stare al gioco, e ho assaggiato non solo il risotto allo zafferano con ossobuco di calamaro (foto in alto), ma anche l’uramaki in casseoula, la cheesecake salata di stracciatella e composta al pomodoro, l’agnello affumicato al tabacco, e la torta di mele trasformata in semifreddo con crumble di parmigiano. Una serie di piatti e sapori sorprendenti, che amalgama gli ingredienti con abilità e fantasia per risultati decisamente insoliti. Perché tutto si può dire, ma non che questo posto manchi di originalità.
Tant’è che non si limita alla tavola: al piano superiore offre anche tre confortevoli camere dalle tonalità calde e prodighe di coccole per chi vi soggiorna, come il frigobar gratuito e il bollitore con te, caffè e tisane. Nel caso, il giorno dopo, si avesse anche voglia di andare a visitare il celebre Santuario della Beata Vergine dei Miracoli, proprio a due passi, noto per l’apparizione miracolosa della Madonna e del Bambino il 17 aprile 1555 a tre piccoli che vi giocavano davanti, e per questo meta ancora attuale di pellegrinaggi e devozione popolare. Ne vale sicuramente la pena. Delight – L’Atelier del Gusto Via Verdi 18, Corbetta (Mi) Aperto da martedí a sabato dalle 19.30 alle 22.30, domenica dalle 12.00 alle 14.30
Quest’anno, a Riccione, ci sarò anch’io. La mia amica Marina Pasquini, titolare e anima illuminata dello strepitoso Hotel Belvedere, deve avere intuito, senza che neppure glielo confidassi, la mia passione golosa per lo street food. Quello d’autore, ovviamente. E così mi ha invitato alla sesta edizione, per l’appunto, dello Street Food d’Autore Wine and Beer Party, appetitosa serata che terrà banco tra le scenografiche piscina e terrazza dell’Hotel il prossimo 6 agosto.
Una cornice da indimenticabili sere d’estate, al profumo irresistibile di tante eccellenze gastronomiche di casa nostra che quest’anno arriveranno ancora più numerose del solito. Al consueto scopo di fornire un’eco sempre maggiore alla gran qualità del cibo italiano, della sua straordinaria tradizione e delle sue insuperabili materie prime. Che tutto il mondo, si sa, ci invidia proprio tanto.
A Riccione, eccellenze gastronomiche da tutta Italia
E infatti, sulle morbide note lounge di Fabiana Dj, scenderanno in campo sotto la luna di Riccione i tartufi umbri di Giuliano Tartufi e gli arrosticini abruzzesi di Abruzzo Arrosticini. Le mozzarelle, burratine e ricotte prodotte e lavorate al momento del maestro casaro pugliese Vincenzo Troia di Caseus. Le specialità palermitane di Ninu U Ballerino, come panini con la milza, pane e panelle, arancine, rolli e cassatine. Le creazioni di farina del Forno della Vecchia Pescheria di Rimini. I kebab rivisitati alla bergamasca di Omar di KebaBG. I folpi in saor di Max e della sua Folperia padovana. E i pregiati salumi selezionati dallo Chef Giancarlo Bruno e Fabrizio Francomano con la loro brigata al Banco della Norcineria.
Il tutto accompagnato dai vini delle CantineCeci e dalle birre artigianali italiane Baladin. Che per l’occasione, propone anche il suo nuovissimo Gin Baladin con alcol distillato da birra, nato dall’incontro tra il mastro distillatore Carlo Quaglia e il mastro birraio Teo Musso.
Mentre, invitante new entry, lo Chef Fabrizio Mantovani presenterà il suo progetto Fm Market, fantasioso percorso di elaborazioni e sperimentazioni gourmet senza limiti. E le dolcezze riccionesi come il cremosissimo gelato di Marco e Azzurra della gelateria di M’ama Ice, altra new entry, e i canditi di Ivan Sperindio di Candy Fruit sigleranno il dolcissimo step finale di un pieno di prelibatezze davvero super.
Nell’attesa, inizio a leccarmi i baffi come i gatti affamati…