Tra Patagonia e Terra del Fuoco, crociera australe nello spettacolo della natura

0
Share

Una lunga striscia di terra spopolata a cavallo tra Cile e Argentina, nell’estremo lembo inferiore sudamericano, dove le Ande si presentano con immense pareti verticali di tipo dolomitico e le nevicate intense producono enormi ghiacciai perenni, le foreste di faggi artici e conifere si alternano alle pianure steppiche aride e semidesertiche popolate da milioni di pecore al pascolo, i fiordi e i canali penetrano assai all’interno disegnando ovunque isole e penisole.
Più a sud, la spettacolare Patagonia sfocia nel frastagliatissimo arcipelago della Terra del Fuoco proteso verso l’Antartide -così nominata dal navigatore che la scoprì nel 1520 per la presenza di falò perennemente accesi dai selvaggi indios locali-, luogo estremo capace di regalare un senso di affascinante desolazione, con tramonti senza fine di luce radente e metallica su un mare d’inchiostro.
L’esplorazione di queste terre suggestive va effettuata almeno in parte via mare, con le apposite navi turistiche da crociera e i gommoni per le escursioni a terra. L’itinerario consigliato prevede la partenza da Ushuaia, città portuale da cui visitare il parco della Terra del Fuoco, con le sue distese di torba e i boschi di faggio antartico, mentre nell’oceano nuotano balene, orche, pinguini e leoni di mare. In nave si raggiunge il promontorio verticale di Capo Horn, distante solo 700 miglia dall’Antartide, sferzato da spaventose tempeste e terribili correnti, poi si prosegue per Baia Wulaia fino a raggiungere il ghiacciaio Aguilla. All’Isla Magdalena si incontra la straordinaria colonia di 60.000 coppie di pinguini che vi risiede stabilmente, e all’Isla Marta quella di leoni di mare.
Una volta a terra, rotta verso il parco delle Torres del Paine, picchi granitici con pareti di 2.000 mt che si specchiano su laghi e lagune color smeraldo disseminati di iceberg di ghiaccio, tra boschi di faggi, fiumi e cascate. Per approdare, scavalcando le Ande, a El Calafate, sorprendente villaggio western sull’enorme lago Argentino sul quale si affaccia anche il ghiacciaio Perito Moreno: il frastuono prodotto dal continuo distacco di colossali blocchi celesti con tonfi cupi, poi naviganti sul lago come gli iceberg nei mari artici, costituisce uno degli imperdibili spettacoli offerti dalla Patagonia. Calafate è anche il nome di un arbusto molto diffuso -e per questo simbolo della vegetazione locale- dalle cui bacche rosse si ricava una gustosa marmellata.
E’ questa la nuova proposta invernale di I Viaggi di Maurizio Levi, tredici giorni in Patagonia e nella Terra del Fuoco con crociera marina di quattro giorni su una confortevole nave attrezzata.
Partenze individuali settimanali fino a fine marzo 2013 con voli di linea, pernottamenti con pensione completa in nave e mezza in hotel, guide di lingua italiana, inglese e spagnola, quote da 3.160 euro in doppia per i servizi a terra, circa 880 euro per i voli più tasse.
La partenza del 4 dicembre 2012 ha una quota speciale da 3.500 euro, voli inclusi.

Related Posts