Una nuova e incredibile chiave di lettura dell’epico poema sul più grande viaggiatore di tutti i tempi per sospettare, tra i tantissimi indizi lasciati da Omero, che forse quel misterioso e irriconoscibile straniero giunto a Itaca dopo vent’anni e che compì la strage dei Proci non era Ulisse, ma il migliore degli arcieri achei: Filottete.
E scoprire nell’Odissea una logica tutta nuova che nessuno prima d’ora aveva mai immaginato. “Ulisse, Nessuno, Filottete – Scoperto dopo tremila anni il protagonista nascosto dell’Odissea”
di Alberto Majrani
LoGisma editore
Pagg.141
Prezzo: 12 euro www.filottete.it
Sapevate che il Colosso di San Carlo Borromeo, meglio conosciuto come la “Statua del San Carlone” ad Arona, in provincia di Novara, ha ispirato lo scultore francese Frédéric Bartholdi per la Statua della Libertà di New York? Che nel Museo Mandralisca a Cefalù, in Sicilia, esiste il Giocondo, vale a dire il ritratto di un uomo che sfoggia lo stesso sorriso enigmatico di Monna Lisa, dipinto nientemeno che da Antonello da Messina? O ancora, che il Sacro Graal dai leggendari poteri di vita eterna e conoscenza è custodito ad Acerenza, in Basilicata, e che a Roncegno Terme, in Valsugana, esiste un museo degli spaventapasseri?
Eh sì, perché accanto alle tante notissime ricchezze storico-artistiche, tradizional-culturali, gastronomiche e artigianali del nostro meraviglioso Paese, convivono una quantità di storie, leggende e curiosità tanto sconosciute quanto così preziose da meritarsi a loro volta un onorato posto al sole. Ed è quello che ha degnamente conferito loro la giornalista e scrittrice Isa Grassano, che nel suo libro Forse non tutti sanno che in Italia…(Newton Compton, pp. 544, 12 euro) racconta aneddoti, credenze e tipicità dello stivale, scovando in ogni regione qualcosa di insolito, curioso o misterioso, al di fuori dei percorsi standard e dei luoghi convenzionali. Vale davvero la pena di leggerlo.
E se alla fine vi sarete così appassionati da decidere di allargare le vedute al resto del mondo, potete proseguire con l’Atlante dei luoghi insoliti e curiosi(Rizzoli, pp.224, 25 euro), dove lo scrittore Travis Elborough e il cartografo Alan Horsfield, entrambi britannici, conducono alla scoperta delle mete più singolari dell’intero pianeta, tra città perdute e regioni dimenticate, terre sommerse e paesaggi lunari, labirinti sotterranei e palazzi visionari. Dalla torre del campanile di San Juan di Parangaricutiro, in Messico, unico edificio sopravvissuto in una città sommersa dalla lava, agli spettrali cunicoli sotterranei di Berlino e Pechino, dalla misteriosa Porta dell’Inferno in Siberia all’inquietante Isola delle Bambole in Messico, un lungo viaggio a cavallo tra l’oscuro e il bizzarro, all’insegna di bellezze misteriose e accattivanti…
Volete ancora di più? L’Atlante dei luoghi letterari – Terre leggendarie, mitologiche, fantastiche in 99 capolavori dall’antichità a oggi (Rizzoli, pp. 320, 35,00 €), a cura della scrittrice e giornalista Laura Miller, conduce alla scoperta di un centinaio di mondi immaginari e fantastici narrrati in quattromila anni di classici, di letteratura popolare e di narrativa contemporanea: dall’Odissea ai Viaggi di Gulliver, dalle Cronache di Narnia alle Città invisibili di Calvino, da 1984 di Orwell all’Epopea di Gilgamesh, una rassegna straordinaria raccontata e illustrata delle terre inventate e delle ambientazioni immaginate da autori di tutti i tempi, perfetta per chiunque voglia letteralmente perdersi in un libro. Oltre che un vero e proprio tributo al potere immenso della fantasia umana.
Ebbene sì: nonostante la forma smagliante che sfoggiano, anche i grandi sportivi amano il vino, il cioccolato, il risotto alla milanese, i bucatini all’amatriciana e molto altro ancora.
Lo svela il giornalista Francesco Bibi Velluzzi, firma nota della Gazzetta dello Sport, nel suo nuovo libro “I peccati di gola dei campioni. Storie e ricette di grandi sportivi” (Trenta Editore), in cui venti atleti del presente e del passato raccontano il loro ‘mondo gastronomico’, ovvero come si sono avvicinati alla buona tavola e al buon vino, e soprattutto perché.
Dall’allergia per i formaggi di Aldo Montano all’azienda vinicola di Francesco Moser, dalla pescheria di Rino Gattuso all’agriturismo di Paolo Rossi, fino alle passioni di Riccardo Montolivo per il gulasch, Totò Di Natale per il caffè, Josefa Idem e Flavia Pennetta per la nutella, tante golose storie di cucina, con aneddoti piccanti, segreti di famiglia e le ricette che anche uno sportivo famoso adora trovare quando torna a casa! “I peccati di gola dei campioni”
di Francesco Bibi Velluzzi
Trenta Editore
Pagg. 160
Prezzo: 13.00 euro