Vallonia, cinque piatti da non perdere

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Pensi alla gastronomia belga e subito si affacciano alla mente immagini invitanti di praline di cioccolato e inebrianti boccali di birra artigianale. Ma se questo è certamente valido a livello generale per l’intero territorio, ognuna delle tre regioni del Paese – Vallonia, Fiandre e Regione di Bruxelles – custodisce specialità tutte proprie, figlie di imprescindibili tradizioni e culture più strettamente cittadine.

Vallonia: gaufre, torte di zucchero e lumache

La Vallonia, la più meridionale – a nord ci sono le Fiandre e al centro la regione di Bruxelles – ne offre alcune molto note, come le tipiche Gaufre di Liegi, cialde dolci alla vaniglia e caramello, la Tarte au sucre di Charleroi, torta allo zucchero bianco e bruno, le lumache e le patatine fritte di Namur. Ma sono molte le città che dispongono di piatti e bevande tipici locali da assaggiare se ci si trova in zona.
Eccone cinque con accoppiate davvero imperdibili.

Cinque proposte per una Vallonia a tutto gusto

  • Liegi. Les Boulets à la Liégeoise, polpette di carne macinata servite con salsa dolce di cipolle e Sirop de Liège, una melassa di mele, pere e datteri. A cui far seguire il Peket, distillato a base di bacche di ginepro proposto al naturale, flambé o in diverse versioni aromatizzate.
  • Charleroi. Gayette du Pays Noir, tartufo nero fondente con cuore di crema al burro e cioccolato ricoperto da una crosta di zucchero, che assomiglia alle gayette, pezzettini di carbone tipici della tradizione mineraria regionale. Da sperimentare con una Blanche de Charleroi, birra a base di malto e frumento dall’aroma fruttato che richiama i sapori di arancia, coriandolo e ananas.
  • Mons. El Cayau Montois, pasticcino arrotondato di pasta frolla ricoperta da una ganache di cioccolato e nocciole con aggiunta di meringa, e decorato da una pastiglia di cioccolato. Da assaporare sorseggiando un Brut Blanc de Blancs o un Brut Rosé, vini frizzanti della cantina Chant d’Éole, a Quévy-le-Grand, prodotti secondo la tradizione.
  • Namur. Biétrumé, dolce al caramello morbido preparato con panna fresca cotta e nocciole tostate, al gusto di cioccolato o di burro. Da contrastare con la Birra Houppe della Brasserie de l’Echasse dall’amarezza fine ed equilibrata, e con la Birra Philomène della Brasserie du Clocher dall’amarezza controllata rifinita da una punta di aroma astringente.
  • Tournai. Clovis, torta frangipane con marmellata di albicocche e ananas ricoperta da una glassa cosparsa di mandorle tritate. Da provare con la Birra Tournay chiara, scura, al triplo malto o natalizia, rifermentata in bottiglia e caratterizzata da orzo e luppolo, i soli ingredienti utilizzati.
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