Vienna, la Stagione dei Balli prende il via

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Un ballo a Vienna: quanto mi piacerebbe partecipare, almeno una volta nella vita!

E non tanto per volteggiare in abito da sera lungo tra le braccia di un elegante cavaliere in smoking o in frac, come esige la tradizione. Scendendo in pista dopo le giovanissime debuttanti in abito bianco, sempre secondo la tradizione.
E neppure per librarmi sulle romantiche note di un valzer viennese, reso celebre centocinquant’anni fa da Johann Strauss e oggi Patrimonio culturale Unesco. Nonostante ballarne dodici in una sera equivalga ad aver percorso una distanza di cinque chilometri: un toccasana per la forma fisica!

Vorrei partecipare per ritrovarmi immersa nello scenario raffinato e nell’atmosfera fiabesca in cui si svolge. Per fare un bagno di eleganza anche morale, all’insegna dello stile e della classe. E perché no, anche di quella perduta cavalleria per la quale molte tra noi fanciulle sentono davvero un po’ di nostalgia.
Vorrei provare l’ebbrezza di sentirmi principessa per una sera, al centro di un mondo fatato che almeno lì esiste ancora. Per poi tornare sulla terra con un gran sorriso, sempre secondo quella tradizione. Che accompagna la fine dei balli con un singolare rituale: le luci si abbassano tra le note dell’ultimo appassionato valzer lento. E poi, tutti al chiosco dei würstel, o in un caffè viennese per un buon gulasch!

Un giro di valzer a Vienna

Sì, perché ogni gennaio a Vienna parte la Stagione dei Balli. Che ne vede in scena tanti e di tanti tipi. Ecco i più importanti.

All’Opera di Stato si tiene il sontuoso Ballo dell’Opera, mentre alla Hofburg, il Palazzo Imperiale, vanno in scena quelli più tradizionali. Come il Ballo dei Pasticcieri, il Ballo dei Giuristi, il Ballo dei Medici, il Ballo dei Caffettieri, e il Ballo dei Cacciatori, questo in abiti tipici austriaci.

Tra i più particolari, il profumatissimo Ballo dei Fiori al Municipio, che lo trasforma in una sorta di gigantesco prato fiorito. Il Ballo dell’Orchestra Filarmonica nelle sale del Musikverein, dove i musicisti aprono la serata per poi gettarsi insieme ai partecipanti nel vortice delle danze. Nello stesso luogo anche il Ballo dell’Industria e della Tecnica. Mentre al Parkhotel Schönbrunn il Ballo dell’Arcobaleno rende omaggio alla diversità in tutte le sue espressioni.

La stagione danzante si conclude a giugno con due colorati balli estivi al Municipio. Sono l’informale e allegro Ballo dei Bonbon e il Diversity Ball, celebrazione della gioia di vivere e del rispetto per la diversità umana.

Poi l’Austria si ferma a riprendere fiato. In attesa, a gennaio, dei prossimi eleganti giri di valzer.

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