18 giugno 2018 – Che Vittorio Brumotti ami visceralmente andarsene in giro in bicicletta, come tanti, non è un segreto. Ma che ora la usi per percorrere l’Italia intera da nord a sud, in un viaggio di diciannove giorni, 2600 chilometri e dieci ore di pedalata al giorno, non è cosa da tutti. Anzi.
Si chiama Brumotti per l’Italia il suo bike tour alla scoperta di borghi incantevoli e paesaggi pittoreschi, arte e storia, tradizioni e gastronomia, che parte oggi da Livigno per terminare il 6 luglio nella Valle dei Templi di Agrigento. Un itinerario suggestivo patrocinato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano, di cui visiterà ville e castelli, torri e siti archeologici, abbazie e monasteri, boschi e giardini. E alla fine metterà all’asta la bici donando tutti i proventi all’Associazione Famiglie Sma, per la ricerca sull’atrofia muscolare spinale.
Voglio far toccare con mano a più gente possibile quanto sia meraviglioso il nostro Paese, e lo dice uno che consuma un passaporto all’anno per quanto viaggia. E infatti se non fossi italiano tutte le mie vacanze sarebbero qui.
Perché hai scelto Livigno come punto di partenza?
Perché, a parte il fatto che è uno splendido posto dove vado spesso ad allenarmi, mi dà modo di far partire il mio viaggio dalle piccole Alpi, che reputo tra le catene montuose più belle del mondo, nonostante abbia visto anche l’Himalaya.
Come ti muoverai esattamente?
Con una bici di oltre 40 chili di peso, perché mi porterò addosso tutto quello che mi occorre: dormirò in tenda su un materassino, farò la doccia con taniche e scolapasta e approfitterò solo ed esclusivamente dell’ospitalità spontanea della gente quando attraverserò borghi e paesi, perché in tasca non avrò un euro, è questo lo spirito con cui va vissuta una simile esperienza. E naturalmente, quando mi imbatterò in qualche location particolarmente adatta, scenderò da questa bici e monterò in sella al mio ferro magico per le mie immancabili acrobazie.
Ma chi vedrà tutto quello che farai e i luoghi che visiterai?
Un sacco di gente spero, perché grazie a un cellulare regolarmente posizionato davanti a me sarò sempre connesso con chi vorrà seguirmi sui miei account social, interagendo per almeno dieci ore al giorno. E poi avrò con me i miei operatori di “Striscia la notizia” che riprenderanno tutto con telecamere e droni, perché il materiale che raccoglieremo molto probabilmente diventerà un programma televisivo sull’incanto della nostra Italia.
Qual è il tuo personale luogo del cuore?
Ecco, anche se amo molto il sud Italia perché trovo che abbia atmosfere magiche, uno preciso ancora non ce l’ho. Ma alla fine di questo viaggio sarò in grado di constatare quali sono i posti più affascinanti e più ospitali, e quelli dove andrei a vivere per la qualità della vita.
Com’è solitamente la tua alimentazione per restare così in forma e avere tanta resistenza?
Mangio dei gran piatti di pasta in bianco e riso, bresaola e petto di pollo, verdure bollite e tanta frutta, e non tocco una goccia d’alcol, anche perché sono astemio. Ma questa volta, cosa che solitamente non faccio, dovrò assumere per forza degli integratori, ovviamente solo naturali.
Insomma, avremo finalmente un’immagine di te più tranquilla e rilassata?
Assolutamente no! Io sono sempre 100% Brumotti e quindi aspettatevi di tutto, perché con me lungo la strada può accadere qualunque cosa. E soprattutto, di una cosa sono certo: riuscirò a far innamorare un sacco di gente della bicicletta.
Foto: Simone Ferraro
Vittorio Brumotti: “In bici tra le bellezze d’Italia”
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