Avete mai provato la Ginnastica del Vignaiolo? Alla fine di un’estate dominata da libertà e leggerezza, il pericolo dello stress da ripresa è sempre dietro l’angolo. Per combatterlo regalatevi un buon sonno e una buona alimentazione, esponetevi il più a lungo possibile alla luce solare e fate della sana attività fisica all’aria aperta. E poiché è in arrivo il tempo della vendemmia, vi do un suggerimento strepitoso: abbinatela in toto a una full immersion tutta enologica!
L’idea è di Al Rocol di Ome, nel bresciano, delizioso agriturismo immerso in quella Franciacorta celebre per i vini di gran qualità. Che proprio tra i filari dei suoi vigneti organizza la Ginnastica del Vignaiolo, un originale allenamento tematico guidato da un Personal Wine Trainer e ispirato esattamente alle attività eseguite in vigna, dalla zappatura fino alla raccolta dell’uva: esercizi di allungamento, torsione e slancio capaci di allentare le tensioni muscolari e psicologiche restituendo leggerezza e armonia psicofisica. Si fa in piccoli gruppi – da 6 a 10 persone – per essere seguiti attentamente, in giornate prestabilite durante il weekend (le trovate su www.alrocol.com) o su richiesta anche durante la settimana.
E al termine, naturalmente, si degusta un Franciacorta prodotto con le uve della vigna in cui si è svolto l’allenamento, per poi passare alla cantina dove scoprire il meticoloso processo di lavorazione con cui viene ottenuto. L’appagamento è garantito da ogni punto di vista, ve lo posso assicurare
Arriva la prima neve e il Vallese, l’assolato cantone alpino della Svizzera meridionale dove gli imponenti ghiacciai come quello dell’Aletsch e le montagne come il Cervino la garantiscono per l’intera stagione, e dove tutte le località sportive si trovano a oltre 1500 mt (con nove comprensori sciistici che raggiungono i 3000 e quello di Zermatt addirittura i 3900), accoglie l’inverno con tante novità. A cominciare dallo Snowpass Valais unlimited, skipass unico che consente di accedere senza alcuna limitazione a tutti i comprensori sciistici fino al 30 aprile, per divertirsi liberamente sui 2800 km di piste di ogni tipo, larghe e pianeggianti, ripide e irregolari, facili per i principianti e impegnative per gli esperti, tutte raggiungibili con nuove seggiovie, cabinovie e funivie high-tech. Novità assoluta è il primo skilift per sci di fondo della Svizzera, sport che grazie alla nuova pista per cani tra Obergesteln e Oberwald può essere addirittura praticato in compagnia del proprio cucciolo, mentre la scuola di sci di Saas-Grund propone un camp apposito con tour sui 32 km di piste della Saastal.
Chi preferisce qualcosa di diverso può concedersi escursioni idilliache nei boschi innevati e camminate con le racchette attraverso l’incantevole paesaggio alpino, magari sulla nuova pista apposita Cesare Ritz, che percorre un magnifico bosco di larici nel Goms. Da non perdere neppure lo sci a briglia a Nax, in cui gli sciatori vengono tirati da un cavallo senza cavaliere attraverso il fiabesco paesaggio invernale dell’Espace Mont-Noble. E nell’osservatorio sul Gornergrat è possibile gettare un’occhiata al cielo stellato grazie al nuovo telescopio robotizzato dell’Università di Berna e lo Stellarium.
Immancabile, in giornate tanto rilassanti, qualche ora dedicata al benessere delle acque termali. Solo a Leukerbad ad esempio, la località wellness più grande delle Alpi, zampillano ogni giorno 3,9 milioni di litri di acqua calda a 51° in trenta piscine termali. Mentre Nendaz inaugura una ricercatissima spa nel complesso wellness Mer de Glace, con annesso hotel quattro stelle superior, e Saas-Fee ne apre una esclusiva con cabina a raggi infrarossi e fototerapia nell’hotel Eden & Arcade Apartments.
Ma oltre agli hotel di lusso, come il W Verbier di classe extra che aprirà a dicembre direttamente al termine della pista di Médran, o l’idilliaco tre stelle Alpenperle a Saas-Fee, situato al margine del bosco, il Vallese invita in deliziosi alberghi tipici a conduzione familiare, in locande semplici ma molto accoglienti e nei Kinderhotel dedicatissimi ai bambini, dove assaggiare le specialità locali come Cholera (sfogliata ripiena di verdure invernali e formaggio), raclette, fonduta, crostoni al formaggio fuso, naturalmente abbinati ai celebri vini vallesani; e a proposito di cucina, a Zermatt verrà aperto il nuovo Fonduestübli Ferdinand, che servirà specialità a base di formaggio come la raclette e la fonduta, il piatto di carne secca del Vallese e i vini locali. I sonni tranquilli sono invece nei rifugi immersi nel più completo isolamento, come l’Unterrat sulla Moosalp, direttamente raggiungibile con gli sci o con le racchette da neve.
Novità anche nei parchi divertimento: la snowXpark Bettmeralp nell’Aletsch Arena propone gli E-Snowmobile a trazione elettrica, nuova attrazione mozzafiato a bassissimo impatto ambientale con cui correre su apposite piste recintate. Aspettando l’apertura, nella seconda metà della stagione invernale, di Baschweri sulla Bettmeralp, il parco avventura svizzero più ad alta quota. E i bambini piccoli impareranno a sciare giocando attraverso una specialissima caccia al tesoro sulla pista per principianti tra Veysonnaz e Thyon, seguendo le tracce di un appassionante mistero.
In una tale girandola di novità sono due, però, le proposte tradizionali assolutamente imperdibili: la discesa delle streghe di Belalp a gennaio, divertente gara di sci a cui si partecipa travestiti da strega, e il combattimento delle mucche nella neve a Leukerbad, a marzo, vero e proprio campionato nella Schneearena di Flaschen per stabilire la gerarchia all’interno della mandria e determinarne la regina. Ovviamente nel pieno rispetto degli animali.
5 luglio 2013 – Dopo snorkeling, kite, windsurf, diving, kayak, lo sport acquatico dell’estate 2013 si preannuncia essere indubbiamente il SUP, Stand Up Paddleboard: equilibrio, una tavola e un remo bastano, oltre che per divertirsi, anche per allenarsi efficacemente, tanto che in una sola ora si possono bruciare fino a 500 calorie.
E chi vuole esagerare può provare a cimentarsi con la variante dello Stand Up Paddleboard Yoga, molto in voga soprattutto nell’isola di Aruba, che combina le due attività utilizzando la tavola e il mare come tappetini per le normali lezioni di yoga, cosa che richiede forza, equilibrio e concentrazione.
Per tastare con mano la nuova disciplina, domani nella baia di Paraggi avrà luogo l’Open day SUP, una giornata alla scoperta del curioso sport organizzata dalla società sportiva Outdoor Portofino, con prove gratuite aperte a tutti, esperti e principianti, professionisti e amatori: appuntamento tra le 15.00 e le 16.00 sulla spiaggia di Niasca presso la sede della società, in Via Duca degli Abruzzi 62, 16034 Portofino.