Lombardia, parte dall'ostello il turismo green

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Unconventional hospitality: così si può definire la formula di accoglienza low cost degli Ostelli di Lombardia, una rete di oltre cinquanta in tutta la regione destinati a diventare ottanta entro fine anno, dotati di standard qualitativi di alto livello, come sale per uso comune, spazi per incontri pubblici o momenti ludici, bagni privati in quasi tutte le stanze, camere a uno, due o quattro letti, rete wi-fi e ausili per i disabili, oltre che di norme inderogabili come pulizia, ordine e accoglienza.
Indicatissimi per un turismo green particolarmente dedicato a giovani e famiglie, anche perché spesso immersi nel verde o dotati di ampi spazi all’aperto, gli unconventional ostelli offrono inoltre informazioni su dieci itinerari turistici identificati in collaborazione con il Touring Club Italia, per scoprire al meglio il vasto patrimonio paesaggistico, culturale, religioso ed enogastronomico regionale:
il Cammino di Sant’Agostino
la Via Francigena
i Parchi di Lombardia

le Strade dei Vini e dei Sapori
da lago a lago
Valtellina e Valchiavenna a tutto sport
benessere e terme nella provincia di Bergamo
Oltrepo Pavese da gustare
arte, letteratura e musica tra Cremona e Mantova
natura e archeologia in Valcamonica


L’elenco di ostelli e percorsi turistici è disponibile su www.hostellombardia.net
Foto di Federico Pollini

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