Olbia è una pittoresca città situata sulla costa nord-orientale della Sardegna, lambita da un mare turchese che s’infrange su coste dorate che nulla hanno da invidiare alle mete tropicali. Ogni anno migliaia di turisti provenienti da ogni dove visitano questa splendida città, ricca di bellezze naturali e architettoniche capaci di conquistare chiunque, anche quelli più esigenti, per vivere un’esperienza indimenticabile. Le ragioni per visitare la città sono molteplici, eccone alcune.
Non è difficile da raggiungere
Uno dei motivi per i quali bisognerebbe visitare Olbia è la sua semplicità di accesso. Infatti, i collegamenti diretti via mare la rendono facilmente raggiungibile da diverse località, garantendo un viaggio agevole e veloce. Ad esempio, i traghetti Livorno Olbia sono molto frequenti e impiegano all’incirca 9 ore. I prezzi del viaggio sono molto accessibili ed è possibile trasportare anche un veicolo, così da poter girare per Olbia e dintorni in tutta comodità.
Ci sono spiagge incantevoli
Poco distanti da Olbia ci sono diverse spiagge, una più bella dell’altra, che devono essere viste almeno una volta nella vita. Tuttavia, spesso si tratta di zone difficili da raggiungere, pertanto è necessario utilizzare il proprio veicolo (o noleggiarne uno). Ma quali sono le spiagge consigliate? È possibile citare:
• Spiaggia delle Saline: situata a pochi minuti da Olbia, è una spiaggia caratterizzata da sabbia a grana grossa di colore rosso, molto amata da chi pratica sport acquatici;
• Spiaggia del dottore: la spiaggia del dottore è un piccolo angolo di paradiso, costituito da un arenile di finissima sabbia bianca e mare cristallino circondato dalla natura. Anche questa zona è frequentata dagli amanti degli sport marini, in particolare di snorkeling;
• Punta Molara: si tratta di una caletta di spiaggia bianca, da cui ammirare il panorama sull’isola di Molara. Nei suoi pressi ci sono i Giardini della Macchia Mediterranea, un parco didattico che ospita tantissime specie botaniche;
• Spiaggia Spalmatore: raggiungendo porto S. Paolo (a 16 km da Olbia) e prendendo un traghetto è possibile sbarcare sull’isola di Tavolara, una montagna di calcare e granito con una spiaggetta sulla quale crescono gigli di mare ed erbe mediterranee.
È possibile gustare piatti tradizionali sardi
A Olbia, come in tutta la Sardegna, è possibile assaggiare i piatti tipici della cucina regionale. Tra questi, la fregola condita con un sugo alle vongole; le ortziadas (ovvero anemoni di mare fritti); la zuppa gallurese a base di brodo di pecora, pane casereccio e formaggio; i chiusoni, gnocchi conditi con pomodoro e pecorino oppure con formaggio e zafferano. A Olbia, però, non è possibile deliziarsi solo con piatti salati, ma anche con dolci gustosi, come gli amaretti dal cuore morbido.
Offre tanti siti archeologici interessanti
In città sono presenti diversi siti archeologici da visitare, per comprendere appieno la storia e le origini dell’isola, come le Tombe dei giganti. Questo sito nuragico propone tratti peculiari e rappresenta un esempio delle antiche sepolture. Un altro luogo incantevole è il Pozzo Sacro Sa Testa, risalente alla fine dell’età del bronzo.
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