Dal deserto dei pinnacoli nel parco nazionale di Nambung -selva di resti fossili di un’antica foresta- alle scogliere a picco sul mare nel parco di Otway, da Kangaroo Island -santuario faunistico dove canguri, opossum, emù, foche, leoni marini e pinguini vivono allo stato libero- al grande deserto rosso, dagli oltre 100 km di spiaggia di Fraser Island ai 2000 km della barriera corallina, dal parco del Kakadù con i suoi siti di arte rupestre degli aborigeni alla laguna di Yellow Water con i suoi numerosi coccodrilli, fino naturalmente alle moderne metropoli come Sydney, Melbourne, Adelaide e Perth: l’affascinante Australia con i suoi spazi enormi, i suoi soli 20 milioni di abitanti e i suoi 140 diversi gruppi etnico-linguistici è un viaggio che rimane sicuramente impresso per sempre nella memoria. Adenium – Soluzioni di viaggio, specializzato in turismo culturale, propone dal 6 al 25 agosto 2011 un tour del continente di venti giorni attraverso sei dei suoi sette stati, con partenza con voli di linea da Milano e Roma e spostamenti interni in aereo. Periodo: dal 6 al 25 agosto 2011 Quote: da 9.380 euro Comprende: pernottamenti in hotel 3 e 4 stelle con mezza pensione, guide locali di lingua italiana e inglese, accompagnatrice dall’Italia, assicurazione www.adeniumtravel.it
Una terra integra e autentica, marcata dalla linea dell’equatore e dove la natura si esprime in spettacolare libertà tra acque trasparenti e spiagge candide, picchi montuosi e foreste rigogliose. Chi ha mai sentito parlare di São Tomé e Príncipe, minuscolo arcipelago di una ventina di isole nell’Oceano Atlantico che prende il nome dalle due maggiori, al largo dell’Africa centro-occidentale nel golfo di Guinea? Pochi, vero?
Eh sì, perché questa piccola repubblica indipendente, ex colonia portoghese da loro scoperta nel 1471 e che ancora conserva le antiche Roças – tipiche fattorie coloniali di cui alcune ancora attive, altre trasformate in resort di charme, altre in stato di abbandono – è rimasta fino ad ora del tutto al di fuori delle rotte turistiche, conservandosi come un piccolo Eden intatto e nascosto. Una terra vulcanica dal microclima marittimo-equatoriale, che alterna la stagione delle piogge –marzo, maggio, ottobre e novembre – con clima caldo umido e scrosci improvvisi e abbondanti di breve durata, alla stagione secca chiamata Gravana, da giugno a settembre, con cielo nuvoloso, brezza costante e temperature moderate, oltre alla Piccola Gravana, a gennaio e febbraio, con sole e cielo terso e temperature tra i 25 e i 30° di giorno ma notti fredde. Una terra che vive delle sue pregiate produzioni agricole locali come cacao, caffè, spezie, arachidi e frutti tropicali, del suo mare pescoso, delle sue piante di banana, palma da cocco e da olio, e del tradizionalissimo albero del pane. Ma che ora la sua accogliente e pacifica popolazione, che conta poco più di 165.000 abitanti, ha deciso di iniziare ad aprire timidamente al turismo. Certo non quello dei grandi numeri, sia ben chiaro, ma quello attento e discreto dell’ecoturismo e della sostenibilità, amante degli spazi naturali incontaminati, delle escursioni naturalistiche nella foresta primaria tra rarità di fauna e flora, del whale watching e del turtle watching, delle piccole strutture di charme e eco-luxe.
E proprio per dare prospettive di progresso migliorando le condizioni di vita, alcune Ong-Onlus stanno mettendo in atto progetti di aiuto e sostegno, come quello dell’italiana Alisei Fluta Non-La Nostra Frutta, gestita insieme alla Diocesi di São Tomé e Príncipe, per la lavorazione di farine e frutta disidratata ricavate da prodotti locali come l’albero del pane, oltre a banana, manioca, papaia e ananas, matabala, jaca e cajamanga: produzioni alternative a quelle classiche da destinare al mercato estero salutista, veg e vegetariano, oltre naturalmente a quello interno con particolare attenzione ai bisogni nutrizionali dei bambini.
L’arcipelago si raggiunge settimanalmente dall’Italia con Tap Portugal, via Lisbona con scalo tecnico a Accra (Ghana) per un totale di 11,30 ore di volo; le isole sono collegate tra loro giornalmente, domenica esclusa, con STP Airways, in 35 minuti di volo, e con il Portogallo una volta a settimana; con Air Italy via Accra richiedendo due volte il check-in.
[box] IL MIGLIOR CACAO DEL MONDO Sapevate che a São Tomé e Príncipe si produce il miglior cacao del mondo? La sua coltivazione viene introdotta a fine Ottocento, nascono le grandi tenute, le cosiddette Roças, e l’arcipelago diventa rapidamente uno dei principali esportatori mondiali grazie all’altissima qualità del prodotto locale, su cui è tuttora incentrata l’attività agricola di queste isole. Oggi è coltivato da diverse cooperative, molte con sistemi completamente biologici, che si occupano dell’essicazione e poi della spedizione dei semi, pronti per le successive lavorazioni; c’è un solo coltivatore, italiano, che produce direttamente il cioccolato in loco con tecniche del tutto artigianali. [/box]
Siete rimasti a casa per l’intera pausa natalizia perché non amate muovervi con la confusione, i prezzi erano troppo alti o non avevate ferie a sufficienza? Allora è il momento di rifarsi. Ci sono destinazioni da sogno che tra gennaio e febbraio offrono tutte le possibilità per godersi una vacanza indimenticabile tra spiagge bianche e oceani azzurri, cucina tipica e trattamenti wellness, attività sportive e relax a non finire. In Kenya, a pochi chilometri da Malindi, ha recentemente aperto il Medina Palms, lussuoso All Suite Resort affacciato sull’Oceano Indiano e precisamente sulla spiaggia di Watamu, sul Marine National Park e nei pressi dalla Blue Bay Lagoon. Cinquanta raffinate suite da 100 a 1000 mq, alcune con piscina privata, immerse in un giardino tropicale e arredate in stile contemporary swahili bianco e azzurro, dove si può anche usufruire di uno chef privato, sottoporsi ai trattamenti ispirati alla natura e alle proprietà curative delle piante indigene africane della Sakina Ocean SPA, prendere lezioni di kite surfing, windsurf, kayak, body boarding e paddleboarding (info www.controvento.org). Spostandosi verso ovest, il delizioso e accogliente arcipelago di Capo Verde, al largo del Senegal tra il Tropico e l’Equatore, propone sull’isola di São Vicente il Residencial Casa Comba, nuova e raccolta struttura con solo cinque camere e tre miniappartamenti a pochi passi dalla spiaggia di Mindelo, e l’Hotel Casa Colonial, fascinosa dimora storica con la tipica corte interna che ospita piscina e terrazza con vista sulla città e sul Monte Cara, simbolo dell’isola. Mentre sull’isola di Sal, la più vivace e turistica che risuona giorno e notte di musica creola, il Crioula Clubhotel & Resort, sulla candida spiaggia di Santa Maria, offre la possibilità di cimentarsi con kite, wind e surf da onda, muoversi con crociere in catamarano, tour in fuoristrada o in quad ed escursioni in aereo sulle altre isole, e perfino usufruire della spettacolare spa ricavata nelle antiche saline di Pedra de Lume, affioranti all’interno di un cratere vulcanico spento, con trattamenti a base di fanghi salmastri e oli speciali d’Africa, massaggi al sale e bagni nell’acqua salata. In più fino a maggio, va in scena lo straordinario spettacolo del whale wachting per l’arrivo delle balene con i loro piccoli, spesso osservabile anche da molto vicino (info www.caboverdetime.it). Ancora più a ovest, anche in Brasile, all’Hotel Villaggio Tudobom di Uruaù (a 90 km da Fortaleza), piccolo hotel di charme con ville immerse nel verde a pochi minuti a piedi dalle infinite spiagge del litorale, si praticano kite e windsurf tra l’oceano, la laguna e il lago fra le dune, e ci si muove viaggiando lungo la spiaggia a bordo delle dune buggy per raggiungere incantevoli baie deserte e pittoreschi villaggi di pescatori, per poi rifocillarsi con la cucina sincretica italo-brasiliana. Poco più in su, si naviga nel Mar dei Caraibi a bordo degli autentici velieri di Star Clippers praticando yoga e fitness con apposite lezioni giornaliere sul ponte esterno, riscaldati dal sole e circondati dai panorami emozionanti delle Isole Windward, di Cuba e delle Isole del Tesoro. Rinfrancando di pari passo corpo e spirito…