Scenari mozzafiato e panoramiche inusuali, foreste e piscine naturali, antiche rovine coloniali, accarezzati dalle brezze isolane mentre si assapora un frutto tropicale o si sorseggia una birra locale. E una chiave particolare e divertente per esplorare l’isola è quella proposta da Tan Tan Tours, organizzazione fuoristrada locale di St.Croix, Vergini USA, a tutti gli appassionati di 4×4, che offre la possibilità sia a turisti individuali che a gruppi di scoprire zone raramente accessibili e decisamente impervie, immerse tra gli alberi della foresta tropicale.
Le escursioni possono essere di varia durata: da due a quattro fino a otto ore, lasciando scegliere al cliente la meta preferita. Si può ad esempio raggiungere la cima di Goat Hill – la collina della capra – 
per godere di un panorama dominante su Point Udall, il punto più orientale del continente nord americano, nell’east end di St.Croix. Oppure ci si può inoltrare nel profondo del west end immergendosi nella foresta tropicale fin sul Mt.Victory. Difficile, invece, trovare l’occasione per qualche camminata breve, al di là di quella che conduce direttamente alle piscine naturali di Annali Bay, sforzo che vale sicuramente la pena di affrontare.
Pochi gli accorgimenti richiesti dalle avventurose escursioni in jeep: occhiali da sole, berretto, calzature impermeabili, crema solare protettiva, oltre a una buona dose di spirito ed entusiasmo.
I prezzi vanno da 70$ per 2 ore e 1/2 a 100$ per mezza giornata con due belle nuotate, fino a un massimo di 140$ per un’intera giornata con pranzo e tre nuotate.
Sono disponibili anche tour su misura.
www.stxtantantours.com
www.isoleverginiusa.it
In jeep nella foresta delle Isole Vergini
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New York City, cavalcate green
Sapevate che la futuristica New York City nasconde tra ponti e grattacieli un animo inaspettatamente bucolico? Per scoprirlo, niente di meglio di una bella passeggiata a cavallo, seguendo insoliti percorsi in mezzo alla natura tra parchi, boschi e spiagge.
Molti sono infatti i centri equestri che propongono lezioni, escursioni e tour tematici per adulti e bambini, privati o di gruppo, e adatti a ogni livello di preparazione. Per citarne qualcuno, il Jamaica Bay Riding Academy, all’interno del Gateway National Wildlife Preserve a Brooklyn, porta fiabescamente sulla spiaggia e tra i sentieri del bosco, il Bronx Equestrian Center di Pelham Bay Park conduce alla scoperta di boschi e paludi, e Kensington Stables, a Brooklyn, percorre 5 km all’interno di Prospect Park attraverso il bosco di piante endemiche, con le sue duecento specie di uccelli, fino a raggiungere l’unico lago di acqua dolce del distretto, oltre a organizzare tour delle stalle e lezioni di cavalcata all’inglese e all’occidentale. Focalizza l’insegnamento sulle tecniche di cavalcata anche Lynne’s Riding Center a Forest Hills, nel Queens, con pratica all’interno del maneggio, passeggiate tra i sentieri di Forest Park ed “esperienze nel granaio” alla scoperta della storia dei cowboy di New York.
Foto © Julienne Schaer
Imperia, regate d'epoca
Al via, dall’8 al 12 settembre 2010, la XVI Edizione delle “Vele d’Epoca di Imperia”, tappa del circuito Panerai Classic Yachts Challenge 2010 ed evento imperdibile che valorizza gli antichi gioielli del mare e lo yachting del passato, per la prima volta patrocinato dal Ministero del Turismo.
Al largo della costa ligure rivive così l’antico spirito marinaresco, fatto di passione e amore per un modo di veleggiare ricco di imponenza, raffinatezza ed eleganza: “C’è da faticare molto sulle barche d’epoca…. niente winch elettrici, solo braccia e schiene piegate a tesare scotte e drizze di questi capolavori del mare che la passione di pochi ha saputo riportare allo splendore originario” – dichiara Lucio Carli, Presidente Assonautica Provinciale di Imperia che organizza da sempre l’evento – “Anche in questa sedicesima edizione non potranno mancare veri e propri gioielli galleggianti, in cui la bellezza di forme dimenticate armonizza con il fascino dei legni pregiati, degli ottoni tirati a specchio e delle attrezzature ormai desuete”.
Alla competizione sono ammessi gli yacht d’epoca costruiti prima del 1950, quelli classici realizzati tra il 1950 ed il 1977 e le loro repliche riconosciute dal regolamento C.I.M. 2010-2013. Anche per le vele, possono iscriversi alla particolare sezione “Spirit of Tradition” le imbarcazioni moderne che per progetto o materiali di costruzione ricordino lo stile di un tempo, tra cui le “classiche” e le classi metriche, come i 12 m. S.I. (Stazza Internazionale), protagonisti delle sfide d’epoca dell’America’s Cup.
Durante il giorno nell’area adibita a “villaggio” si incontrano personaggi dello sport, dello spettacolo, della cultura, armatori e skipper illustri. Lungo la banchina e i pontili allestiti per l’occasione ormeggiano le imbarcazioni d’epoca, dando vita a un vero e proprio museo galleggiante della navigazione da diporto a vela dalla fine dell’Ottocento agli anni ’70.
Uno spettacolo che emoziona gli appassionati di vele d’epoca e che incanta il pubblico numeroso che si raduna in porto anche per vivere da protagonista le numerose iniziative collaterali previste al Nuovo Museo Navale Internazionale Riviera di Ponente.
www.veledepoca.com