24 giugno 2017 – Si chiama Malawi Beach il primo habitat europeo dedicato a un’esperienza a tu per tu con ippopotami, pesci tropicali (ciclidi) e razze, che inaugura oggi all’interno di ZOOM Torino, a Cumiana (TO), il primo bioparco immersivo d’Italia, dove non esistono reti o cancelli ma solo cespugli e vasche d’acqua che fungono da barriere naturali per ricreare in maniera altrettanto naturale l’ambiente africano e asiatico. La Malawi Beach, con spiaggia bianca e alberi secolari, si estende su una superficie di 2000 mq e riproduce fedelmente il paesaggio dell’africano Lago Malawi, simbolo di biodiversità e patrimonio Unesco. Ed è immergendosi nelle sue acque che le correnti lievi trasportano in una grotta sottomarina alla scoperta degli ippopotami sommersi, nuotando tra migliaia di pesci tropicali colorati e razze di acqua dolce. Un’esperienza curiosa e decisamente da provare. Soprattutto se al momento non è possibile programmare un viaggio nella location originale….
Chi, dopo aver cenato in un ristorante, non si è mai portato a casa un Piatto del Buon Ricordo? Chi non si è mai chiesto come è nata la colomba pasquale e come mai il panettone, pur essendo saldamente milanese, ha acquisito comunque importanza nazionale? E chi non ricorda che all’inizio il concorso di Miss Italia si chiamava 5000 lire per un sorriso? Tante domande, un solo nome come risposta: Dino Villani. Vale a dire, l’indiscusso padre della pubblicità, che ha ideato tutto questo e molto di più. Oltre che artista lui stesso. Per questo la città di Suzzara, nel mantovano, dove ha vissuto molti anni, ha scelto di omaggiarlo con il progetto Sfd – senza fissa dimora, che fino al 2 ottobre espone nelle vetrine dei negozi del centro duecento suoi dipinti acquisiti dalla Fondazione Scuola di Arti e Mestieri, per valorizzare l’ingente patrimonio uscendo dai soliti luoghi deputati all’esposizione di opere d’arte per renderle fruibili da tutti. Affiancandole a scatole trasparenti che, come sorte di teatrini, contengono fotografie e materiali inerenti alla sua attività di pubblicitario. Nello stesso periodo, precisamente sabato 17 settembre, avrà luogo anche la 49° edizione del Premio Suzzara per l’arte contemporanea, intitolata NoPlace.Space. Fu lui a crearlo insieme all’amico Cesare Zavattini nel 1948, per avvicinare l’arte al popolo attraverso l’innovativa idea del baratto: la giuria vedeva fianco a fianco galleristi, storici e critici d’arte con operai, impiegati e contadini, e i premi, messi a disposizione dalle forze produttive del territorio, consistevano in animali e prodotti alimentari, per equiparare il valore artistico a quello del lavoro agricolo e operaio. Tutte le opere premiate sono ora conservate nel Museo Galleria del Premio Suzzara, e comprendono firme altisonanti come quelle di Renato Guttuso, Ligabue e Aligi Sassu. E in un tale trionfo della tradizione, non possono mancare piatti tipici del territorio come i caplet ad la sagra, i turtei e la sbrisolona, rivisitati dai giovani allievi del corso professionale di cucina della Scuola di Arti e Mestieri e proposti in collaborazione con lo storico ristorante Cavallino Bianco dove nacque il Premio.
Camminare sulle mura a un altezza di 15 metri alla luce del tramonto che le dipinge magicamente di rosso, con sottofondo di musica medievale d’atmosfera.
Oppure navigare lentamente in barca a remi o a motore sui tre chilometri di fossato che le circondano, passando sotto i ponti antichi tra tartarughe d’acqua, pesci e anatre. Sono i due modi suggestivi proposti per tutta l’estate da Cittadella, incantevole cittadina murata duecentesca in provincia di Padova, per visitare il suo spettacolare Camminamento di Ronda, l’unico in tutta Europa a forma ellittica. Il percorso serviva a facilitare lo spostamento dei soldati lungo la cerchia muraria, ed era attrezzato per far fronte a qualsiasi tipo di attacco nemico. Oggi, appena ristrutturato, è completamente percorribile, e regala una suggestiva prospettiva della città tra il dentro e il fuori le mura, svelando la struttura del sistema fortificato medievale. Assolutamente da vedere. Per info: http://turismo.comune.cittadella.pd.it