Un bagno nella lana di pecora, per affrontare il freddo ormai decisamente in arrivo. E’ la calda proposta del centro Spa & Vital delle Terme Merano, sempre sensibile all’uso di prodotti naturali altoatesini e delle loro applicazioni più tradizionali.
Il trattamento alla lana di pecora altoatesina della Val d’Ultimo prevede che tutto il corpo sia avvolto nella pura lana, arricchita di erbe alpine selvatiche che ne favoriscono l’effetto purificante. Il calore naturale penetra negli strati cutanei più profondi andando a sciogliere le tensioni, mentre il corpo viene massaggiato delicatamente con batuffoli di lana per favorire la circolazione sanguigna, e poi lasciato a una fase di rilassamento profondo; nell’aria, l’aroma delle erbe alpine di montagna, appositamente polverizzate e riscaldate, amplifica l’azione rilassante e detox.
La lana delle pecore della Val D’Ultimo contiene una gran quantità di lanolina, cera naturale prodotta dalle ghiandole sebacee dell’animale e facilmente assorbita dalla cute. Dopo la tosatura autunnale, la lana viene lavata solo con acqua pura per salvaguardare le proprietà curative, idratanti e antinfiammatorie della lanolina, le cui fibre proteiche esercitano un effetto tranquillizzante, lenitivo e termoregolatore.
Rimanere avvolti in questa fibra tessile naturale, che agisce direttamente sulla pelle senza aggiunta d’acqua, stimola la microcircolazione, attenua i dolori cronici, rafforza il sistema immunitario, agisce contro disturbi reumatici, infiammazioni articolari, artrosi e armonizza le funzioni corporali.
Chi vuole può anche portare a casa il tessuto di lana utilizzato nel trattamento, per beneficiarne nuovamente in un secondo momento.
Per immergerti pienamente nell’avvolgente effetto lana anche nella vita di tutti i giorni, perché non indossarla anche sulle unghie?
La nuova collezione ProNails “Back to Wool” non solo propone calde tonalità rosa e grigio perfettamente in accordo con qualsiasi capo di lana, ma si diverte anche con le originalissime soluzioni “Sweater Nail Art” che richiamano la lavorazione a maglia a intrecci tricoté o a corposi torchon dei morbidi maglioni invernali, in un sorprendente effetto 3D.
Merano, un caldo bagno di lana
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Abruzzo, benessere nel Parco della Majella
L’ambiente che la circonda esprime bellezza, armonia e tranquillità, in un riuscito matrimonio di natura e arte: il bosco, i torrenti e le acque termali terapeutiche della riserva naturale della Valle dell’Orfento, nel cuore del Parco Nazionale della Majella, convivono in perfetta simbiosi con abbazie, eremi e musei a un passo da Caramanico Terme, paese di acque salutari e di antica cultura che si protende verso la Valle dell’Orta con le ripide stradine del centro storico, i vicoli e le gradinate, le piazzette, i palazzi e le chiese monumentali medievali.
Luoghi suggestivi che è possibile scoprire e visitare grazie agli itinerari studiati da guide esperte e adatti a tutti, che il Centro Benessere La Réserve propone settimanalmente ai suoi ospiti. Oltre, naturalmente, a un fitto e articolato cartellone ricco di novità per la stagione 2012 con tanti trattamenti inediti e nuovi spazi Spa.
A cominciare, ad esempio, da due nuovi “Sentieri”, pacchetti benessere e soggiorno da scegliere in modo personalizzato tra una vasta gamma di trattamenti con la consulenza dell’équipe, o tra quelli già messi a punto dagli esperti: il Mandala di Luce, che offre i migliori trattamenti della tradizione thailandese, indiana e cinese ma anche delle moderne scuole americane, e il Termal Dren, per eliminare i liquidi in eccesso, detossinare l’organismo e illuminare la pelle, oltre al Ringiovanimento viso e decolleté, innovativo programma anti-age a effetto immediato e duraturo.
Ci sono poi il Frangipani Massage, con maschera al tamarindo e massaggio al viso con cristallo di rocca, l’Hammam, bagno di vapore praticato in un ambiente dedicato a circa 35/40 gradi, il Pizhichil, trattamento ayurvedico a quattro mani eseguito da due operatori contemporaneamente con una colata continua di oli indiani medicali caldi su tutto il corpo, mentre in fatto di massaggi le tre novità sono il Connettivale Terapeutico, il Connettivale Drenante e il Connettivale Viso, per sciogliere le tensioni rilassando i muscoli e ristabilendo una corretta circolazione di sangue e ossigeno nei tessuti.
E ancora, quattro nuovi Percorsi Estetici suddivisi in base ai principi attivi utilizzati: resveratrolo antiossidante, acido jaluronico idratante, mirtillo e quercia robur decongestionanti, acqua solfurea e fango termale detossinanti.
Senza dimenticare i nuovi prodotti de “I Puri”, la linea di endocosmesi de La Réserve: latte detergente, tonico e crema per la cura del viso, e la Fragranza all’Ambra che idrata, rinfresca e profuma la pelle.
In un tale contesto, va da sé che il menù privilegi leggerezza, salubrità e genuinità, con prodotti di stagione a km zero che reinterpretano creativamente la tradizione abruzzese, vini compresi. Per vivere pienamente sapori, paesaggi e favole antiche di un incantato Abruzzo tutto da scoprire.
La Réserve è raggiungibile con voli giornalieri su Pescara da Milano Linate e Orio al Serio + servizio shuttle bus da e per l’aeroporto di Pescara messo a disposizione dalla struttura, e da Roma con il transfer in partenza dalla stazione Tiburtina e diretto a Caramanico Terme.
Andare per acque in Ungheria
L’Ungheria, insieme a Giappone, Germania, Islanda e Italia, è uno dei Paesi più ricchi di acque termali del mondo: 1.289 sorgenti termali, oltre 300 bagni termali, 5 grotte termali, 48 diverse qualità di acque minerali, 136 sorgenti di acque curative. In Europa, ogni anno, quasi 20 milioni di turisti trascorrono le loro vacanze in bagni termali e centri benessere, e il 70% si serve anche dei servizi wellness.
La tradizione dell’impiego terapeutico e ricreativo delle acque termali in Ungheria risale al tempo dei Romani. Furono loro a gettare le basi della cultura termo-balneare con la costruzione dei primi bagni nella provincia «Pannonia» dell’Impero Romano. Poi anche i Turchi, nel corso della loro dominazione (sec. XVI e XVII), costruirono magnifiche terme, alcune tuttora funzionanti.
LE TERME STORICHE DI BUDAPEST…
Chi, trovandosi a Budapest, desideri concedersi un momento rigenerate in uno degli splendidi complessi termali storici che affollano la città, non ha che da scegliere.
Terme Gellért, per palati raffinati
In sfarzoso stile liberty, le Terme Gellért sono le più eleganti della capitale, sia per l’imponenza delle strutture a Buda, in riva al Danubio, sia per le architetture, impreziosite da statue, mosaici di ceramica e vetrate dipinte. Recentemente hanno amplificato notevolmente la gamma dei loro servizi, con nuovi trattamenti come Watsu o Water Shiatsu (lo Shiatsu praticato in acqua) e Zen Shiatsu (rilassante terapia che scioglie le tensioni, distende i muscoli, allevia i dolori mediante allungamenti e pressioni praticate in acqua calda da uno specialista). Molto validi anche il bagno stimolante alle erbe, il bagno rigenerante al latte e miele, bagni rilassanti con oli aromatici, massaggi stimolanti al cioccolato o con le pietre vulcaniche.
Terme Szechenyi, caldi bagni invernali all’aperto
Elegante complesso di edifici in stile neo-barocco, che con le sue quindici piscine termali costituisce uno dei bagni termali di maggiore superficie d’Europa. Realizzato ai primi del ‘900 dove sorgeva il primo bagno di Budapest, offre la maggior parte delle vasche all’aperto, ma il vapore prodotto dal calore permette di godere il piacere di un bagno anche in pieno inverno, ad iniziare già dalle 6 del mattino, orario di apertura.
Bagno turco Rudas, notti magiche Un modo originale per vivere l’atmosfera della capitale ungherese by night è una visita ai suggestivi e cinquecenteschi Bagni termali Rudas. Nei giorni di venerdì e sabato, infatti, queste terme riaprono, oltre l’orario consueto, dalle 22.00 alle 4.00, animandosi di spettacolari effetti luminosi e ottima musica leggera, e in determinate date il programma speciale «Cinetrip» trasforma la suggestiva scenografia della piscina in un’invitante discoteca sull’acqua.
… E QUELLE DEI DINTORNI
Tra grotte, ninfee rosse e “colline lunari” Tra i più importanti centri termali e turistici d’Europa, il lago di Heviz si trova in una grande vallata, a pochi chilometri da Keszthely, sul versante nord-occidentale del Balaton. Unico al mondo nel suo genere, riceve l’acqua termale da un geyser e si estende su una superficie di 4,7 ettari arabescata di ninfee rosse indiane, con una profondità di 36 metri. La temperatura dell’acqua d’estate si aggira sui 33-34°C e d’inverno non scende mai sotto i 26°C. Il lago gode di un continuo, rapido e integrale ricambio idrico e, dal momento che l’acqua calda affiora in superficie e vi si distribuisce radialmente, ogni punto del lago gode della stessa temperatura. Pregevole per le sostanze curative contenute è il fango leggermente radioattivo presente sul fondo. Numerose le possibilità di cure e trattamenti termali: acqua curativa e fango sono molto adatti per la terapia di patologie croniche dell’apparato motorio, di stati post-traumatici e patologie delle articolazioni. Heviz dispone sia di alberghi che di un campeggio termale in riva al lago, da dove si può entrare direttamente in acqua. Gran parte degli alberghi hanno anche un proprio centro termale e wellness, entrambi comodamente accessibili direttamente dall’hotel www.heviz.hu.
Nella cittadina di Sárvár sgorga una delle acque termali più preziose dell’Ungheria. Fiore all’occhiello di questa località è il Centro Termale e Wellness, un nuovo complesso di 55.000 mq che offre una vasta gamma di servizi curativi e di benessere www.sarvarfurdo.hu.
Il bagno termale di Bük, sempre nei pressi di Sárvár, vanta una struttura terapeutica di riconosciuta efficacia, dove sono assicurati anche divertimento e relax grazie al nuovo parcogiochi e Birdland Golf & Country Club www.bukfurdo.hu.
Alle terme di Zalakaros, infine, relax garantito in un ambiente tranquillo e silenzioso www.furdo-zalakaros.hu.
Altre fresche proposte in strutture moderne, con scivoli, piscine a onde e tanto divertimento aspettano piccoli e grandi nelle località di Kehidakustyan www.kehidatermal.hu e Balatonfüred, dove nell’acquapark «Annagora» sono installati 15 scivoli coperti e scoperti, una piscina a onde di circa 50 metri, un centro bambini con piscina di divertimento baby e una mini piscina a onde www.annagora.com.
A Zalaegereszeg, poi, si trova un grande Acquacity esteso su una superficie di 8 ettari, con 18 lunghi scivoli e numerose piscine www.aquacity.hu.
Nel paesino di Egerszalòk nel corso dei secoli l’acqua termale, ricca di calcare e sale, ha originato una bianchissima collinetta con piccole piscine e sorgenti, che evocano una sorta di “paesaggio lunare”, e tre anni fa è stata inaugurata una straordinaria struttura termale con 16 piscine www.egerszalokfurdo.hu.
Tra i monti del Nord, infine, nella località di Miskoltapolca, esiste un ambiente davvero singolare, costituito da piscine e gallerie scavate dall’acqua all’interno di una grande grotta naturale. Una rara curiosità, assolutamente da provare www.barlangfurdo.hu.