Napoli, tour gastronomico in sella a una Vespa

0
Share

La sfogliatella e il caffè, il cuoppo di frittura e il gelato artigianale, formaggi, salumi e cioccolato. E naturalmente la pizza Margherita, con tanto di lezione-dimostrazione in cui imparare a stendere l’impasto, condire e infornare.
Sono le gustose tappe del “Vespa Food Tasting Tour”, la nuova proposta di NapolinVespa Tour in cui, in sella a una due ruote vintage e accompagnati da driver esperti (o, per chi preferisce, a bordo di una Fiat 500 vintage), si vanno a scoprire e assaporare luoghi e specialità culinarie della città. In un’originale full immersion in sette tappe tra vicoli, sapori, degustazioni guidate e incontri con pizzaioli, pasticceri e artigiani locali in cucine e laboratori, per carpire i segreti della loro arte e la storia della grande NapolinVespa Tour 2tradizione gastronomica partenopea.
Per gli amanti del buon vino c’è il “Vespa/Fiat 500 Tour WINE Tasting”, che porta alla scoperta delle vigne metropolitane nascoste sulle colline del Vomero e di Posillipo. E chi preferisce camminare, può percorrere con il “Neapolitan Food Walking Tour” le stradine del centro storico, fermarsi al vivace mercato della Pignasecca e visitare una tradizionale osteria di Spaccanapoli dove degustare e imparare i segreti del ragù napoletano di eduardiana memoria.
NapolinVespa Tour 3Chi invece vuole assaporare l’autentica essenza napoletana, l’atmosfera al tempo stesso indolente e vibrante, le voci dei vicoli, la gestualità verace, i pittoreschi scorci cittadini, può scegliere il Vespa Tour puramente turistico, alla scoperta del centro antico tra monumenti e chiese, panni stesi al sole e storiche botteghe artigiane. Ma anche Il Tour Flegreo, che si addentra nell’area vulcanica dei Campi Flegrei tra strade romane, edifici termali e anfiteatri. Fino all’incantevole Tour in Costiera Amalfitana, che in un saliscendi di tornanti e vedute mozzafiato, attraversa tutte le piccole località gioiello della penisola sorrentina e della celebre costiera, come Sorrento, Minori, Positano, Amalfi e Ravello. Infilate una dopo l’altra come in una vera e propria collana di perle preziose.

Related Posts