Quebec, il lungo viaggio delle oche delle nevi

E’ in ottobre che le oche delle nevi, comunemente dette oche bianche, raggiungono l’estuario del fiume San Lorenzo, dove si fermano per tre settimane a recuperare le forze e a rifocillarsi prima di riprendere il viaggio che le condurrà dal Grande Nord, da cui sono partite, ai loro quartieri invernali sulla costa atlantica. Intorno a metà mese arrivano in tantissime presso Cap-Tourmente, a 60 km dalla città di Québec, riserva faunistica caratterizzata da paludi di scirpi, piante che costituiscono il loro alimento preferito; nell’arcipelago dell’Isle-aux-Grues e nella vicina Montmagny, dove si tiene il celebre “Festival de l’Oie Blanche (Festa dell’oca bianca)” che sposa l’osservazione ornitologica alle degustazioni di prodotti tipici; sulla rivière Richelieu, fino al lago Champlain, e nell’entroterra e nella campagna del Québec meridionale, soprattutto nelle regioni di Victoriaville (Réservoir Beaudet) e di Danville (Étang Burbank). In primavera il percorso è inverso, per un totale di quasi 8000 chilometri all’anno: nella seconda metà di marzo fanno ritorno dalla costa atlantica, per ripartire poi verso fine maggio.
Numerose altre specie (oche canadesi, anatre, rapaci) si uniscono durante il loro soggiorno in Québec: a Baie-du-Febvre, sul versante meridionale del lago Saint-Pierre tra Montréal e Québec, e a Cap-Tourmente, dove vengono raggiunte a primavera avanzata dai falchi pellegrini e dai colibrì dalla gola rossa. Destinazione eletta, anche il Parc national de Plaisance, lungo la rivière des Outaouais.
QUALCHE NUMERO:
Percorrono 8000 km in un anno
e 30 km al giorno
Velocità media 95 km/h
Una tappa può raggiungere fino ai 1000 km
Uno stormo può raggiungere i 500.000 esemplari
La larghezza alare di un esemplare adulto può superare  1,50 mt
Il peso medio di un’oca adulta è di circa 3,5 kg
L’oca delle nevi è monogama, quindi mantiene lo stesso partner per la vita
Possono raggiungere l’età di 16 anni