29 aprile 2011 – Campane a festa in Gran Bretagna per il Principe William e Kate Middleton, oggi sposi nella londinese Westminster Abbey con un matrimonio da sogno. Perché allora non vivere un viaggio da favola ricalcando le loro orme? Ecco la mappa di alcune tra le più importanti destinazioni Reali del Paese per una vacanza insolita e decisamente…fiabesca!
Balmoral Castle, Scozia
Balmoral Castle, nei pressi di Aberdeen, è la residenza privata di Sua Maestà la Regina Elisabetta II, e in passato la preferita dalla Regina Vittoria e dal Principe Alberto. I terreni, i giardini e la sala da ballo del Castello sono aperti ai visitatori dai primi di aprile a luglio.
www.balmoralcastle.com
St Andrews, Scozia
L’Università di St Andrews, fondata nel 1413, è la terza più antica università del mondo anglosassone dopo Oxford e Cambridge. La cittadina è famosa anche per i celebri campi da golf, tra cui il leggendario Old Course. Qui si sono conosciuti il Principe William e la sua Kate.
www.st-andrews.ac.uk; www.oldcourse-experience.com
Royal Yacht Britannia, Scozia
Il Royal Yacht Britannia, un tempo la dimora galleggiante della Famiglia Reale, oggi è ormeggiato nel porto di Leith, a Edimburgo, ed è aperto al pubblico tutto l’anno.
www.royalyachtbritannia.co.uk
Anglesey, Galles
I giovani Windsor hanno annunciato la decisione di incominciare la loro vita coniugale ad Anglesey, nei pressi della base gallese della RAF. L’isola ospita alcune delle più incantevoli spiagge della Gran Bretagna, come quella di Trearddur Bay, e la stazione con il nome più lungo del mondo: Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch.
www.visitanglesey.co.uk/en-GB/home-1.aspx
Clogau Royal Gold, Galles
Dal 1923, quando venne preparato l’anello nuziale della Regina Madre con una pepita locale, tutti gli anelli nuziali vengono creati con questo oro. Oggi si possono acquistare presso Pumsaint, nel Sud del Galles. Ai più curiosi si consiglia un tour della Dolaucothi Gold Mine.
www.clogau.co.uk; www.nationaltrust.org.uk/main/w-dolaucothigoldmines
Cotswolds, Inghilterra
Forse in nessun altro luogo della Gran Bretagna è possibile imbattersi in un membro della Casa Reale come nelle Cotswolds. Highgrove House, nei pressi di Tetbury nel Gloucestershire, è la dimora del Principe di Galles e della Duchessa di Cornovaglia. Una visita allo shop e un tour dei giardini sono d’obbligo, così come una pinta di birra al Wild Duck di Ewen, nei pressi di Cirencester, il pub preferito del Principe Harry.
www.highgroveshop.com; www.thewildduckinn.co.uk
Sandringham, Inghilterra
La Regina e la Famiglia Reale trascorrono le festività natalizie a Sandringham House, nel Norfolk. La dimora appartiene ai Reali da quattro generazioni.
www.sandringham-estate.co.uk/Index.asp?p=1
Sulle orme di William e Kate
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Horeca, il settore si prepara al decollo
Arrivano notizie incoraggianti sul fronte dell’occupazione in generale, e del settore Horeca – ristoranti e alberghi – in particolare: una ripresa del mercato con prospettive occupazionali in forte aumento durante il quarto trimestre 2021.
ManpowerGroup ha infatti diffuso la Employment Outlook Survey trimestrale sulle intenzioni dei datori di lavoro italiani relativamente alla crescita dell’occupazione nel quarto trimestre 2021. E il dato emerso rivela che il 43% prevede un aumento dell’organico. A fronte del 18% che dichiara un calo nelle assunzioni e del 36% che non si aspetta variazioni. L’indice di previsione netta sull’occupazione dovrebbe attestarsi quindi a +25% e, adeguando i risultati alle variazioni stagionali, raggiungere il +28%. E tra i settori più prossimi alla ripresa c’è proprio quello dell’Horeca, in forte espansione con una prospettiva occupazionale netta del 41%.
Si tratta della previsione più positiva per l’occupazione dal 2003, con un miglioramento del 29% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’Horeca riparte da Milano
A dimostrare che per la ripresa è già scattato il via scende subito in campo il capoluogo lombardo con l’apertura di 10Keys Milano, simbolo di un innovativo concept di hospitality all’insegna di un’esperienza totalmente personalizzata secondo le esigenze dell’ospite. Oltre che assolutamente esclusiva.
Sognate di rilassarvi in sauna o bagno turco senza uscire dalla vostra stanza? Iniziare la giornata allenandovi con un cycling personal trainer? Fare una colazione con prodotti di stagione firmata da un nutrizionista per favorire la concentrazione? Organizzare una call conference in sala riunioni in piena notte con referenti a un’altra latitudine? Usufruire della cucina 24 ore su 24? Qui tutto è possibile, perfino portare con voi il vostro amico a quattro zampe e trovare chi se ne occupa in vostra assenza. Dieci stanze di alto livello pensate per soddisfare tutte le esigenze, in particolare quelle legate al business. Ognuna dotata di bagno turco (nelle suite c’è anche la sauna) e macchina per caffè espresso, impreziosite da opere d’arte e con la possibilità di impostare la temperatura da remoto prima di arrivare.
L’hotel è parte integrante di Workness, struttura multidisciplinare che comprende anche il centro di medical wellness e danza Muse in cui praticare training, yoga e pilates, la galleria d’arte fotografica Other Size Gallery dove organizzare anche meeting e momenti di networking, e il ricercato ristorante Bistruccio.
Ottocento nuovi posti di lavoro con Ryanair
Tra le prime grandi aziende protagoniste della crescita dell’occupazione c’è anche Ryanair. Che in vista di una promettente ripresa del traffico aereo, da ottobre darà il via a nove nuove rotte da e per Milano – Orio al Serio e Malpensa – verso nuove destinazioni europee. E annuncia che anche per questo offrirà per l’inverno oltre ottocento nuovi posti di lavoro per piloti, personale di cabina e ingegneri in Italia.
"Sindrome da rientro": come affrontarla?
La chiamano sindrome da rientro e sono davvero in pochi a sfuggirle: è quel mix di ansia, malessere e malinconia che assale una volta tornati dalle vacanze, ritrovandosi faccia a faccia con la quotidianità e con tutte le sue inesorabili incombenze, dal traffico alle scadenze, dalla spesa all’orario di lavoro.
Riaffrontare la vita di tutti i giorni non è semplice. Ma neppure impossibile. Ecco una piccola guida redatta da Speed Vacanze per sopravvivere al trauma post-vacanza e scivolare nuovamente nelle proprie giornate in modo soft.
– Non rincasare all’ultimo minuto e prendersi tutto il tempo necessario per riambientarsi con calma: sistemare la valigia, riordinare la casa e rilassarsi prima di tornare al lavoro rendono il distacco meno traumatico.
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– Ritagliarsi piccoli spazi e coccolarsi un po’, per conservare più a lungo le energie acquisite: un trattamento benessere, una passeggiata all’aria aperta, un piccolo acquisto o un aperitivo con gli amici sono ottimi toccasana per la forma fisica e per l’umore.
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