Ungheria, trekking e birdwatching al Balaton

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Nei 56.000 ettari del Parco nazionale del Balaton, dalla penisola di Tihany al lago Kis-Balaton, convivono 400 specie diverse di uccelli, geyser prodotti dall’attività vulcanica e specie botaniche della pianura. Un ambiente, dunque, decisamente variegato, che con le sue offerte di grande interesse naturalistico propone belle esperienze di trekking e di birdwatching.
Nel primo caso, da segnalare le colline del bacino di Tapolca caratterizzate da particolari formazioni rocciose, il bacino di Kàli con il «mare di pietra» che preserva i banchi di sabbia fossilizzati del Mar di Pannonia, l’arboreto di Zirc, le colline di Keszthely. Nel secondo, ideale è la zona Kis-Balaton con le sue 150 specie di uccelli che vi nidificano, tra cui aironi, cormorani, gruccioni e l’egretta nobile bianca. Questo straordinario mondo faunistico può essere osservato dall’isola Kànyavàri e dal belvedere di Pap-sziget. Le oasi sono rigorosamente protette e accessibili solo con autorizzazione e accompagnamento di una guida.
Numerosissime nella grande area del Balaton anche le piste ciclabili, su un territorio prevalentemente pianeggiante con diversi percorsi a disposizione. Tra questi, il tour completo del lago copre 231 km in circa 4 giorni, passando per le località di Balatonakarattya-Balatonfüred-Tihany-Badacsony-Keszthely-Balatonlelle-Siófok-Balatonakarattya e permettendo così di visitarne entrambe le sponde: quella settentrionale, ricca di bellezze naturalistiche protette nel Parco Nazionale da Tihany al lago Kis-Balaton, e quella meridionale, più turistica. Molti, naturalmente, i punti di noleggio e manutenzione bici.
www.balaton-tourism.hu

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