Nuove destinazioni come Giappone, Giordania, Islanda e Canada, anche se la romantica Polinesia resiste saldamente.
Partenze a gennaio, marzo e novembre.
Per un paio di giorni o per oltre tre settimane.
Magari portando addirittura con sé il resto della famiglia.
Fermo restando il concetto base: al viaggio di nozze non si rinuncia. Neppure se non si tratta del primo matrimonio, oppure se non si è più dei giovincelli. A patto che sia sempre più personalizzato in base a desideri e passioni personali, tenendo conto di ogni servizio accessorio come esperienze, attività esclusive, trasferimenti.
Mentre Stati Uniti, Perù e Tanzania con Zanzibar sembrano già promettere un anno da grandi protagonisti.
E’ quanto emerge dal primo Osservatorio tematico di CartOrange, leader nel settore dei viaggi di nozze su misura. Che attraverso i dati di questa prima metà del 2024, evidenzia nuove tendenze, statistiche e cambiamenti.
Il risultato è la scelta crescente di viaggi brevi in strutture di lusso. Di viaggi tematici legati a particolari passioni, come lo sport, la fotografia, l’enogastronomia. E perfino in compagnia dei figli, dal momento che sempre più coppie arrivano al matrimonio dopo averne avuti, quindi con un’età media in aumento, o addirittura degli amici.
Tenendo conto, ovviamente, anche del caro prezzi: cresce la voglia di scegliere la bassa stagione per poterlo tenere sotto controllo, con il vantaggio di evitare anche l’eccessivo affollamento. Ma anche per concedersi una fuga invernale al caldo. O ancora, per farlo combaciare con occasioni di eventi culturali interessanti. Legandolo meno alla vacanza di mare, e più a un viaggio di scoperta, o almeno cercando di combinarli con equilibrio.
Ma i costi dei viaggi di nozze aumentano
E a proposito di costi, la macro tendenza è quella di un progressivo aumento destinato alla spesa per la luna di miele, a discapito di quella per cerimonia e ricevimento. Incrementando le liste nozze incentrate sui viaggi. Per questo, probabilmente, aumenta sensibilmente l’anticipo temporale con cui li si prenota, che consente anche di usufruire di promozioni e tariffe migliori.
In generale, l’incremento 2024 della spesa media di 102 euro a persona (+2%), dovuto prevalentemente al caro prezzi, non scoraggia il desiderio di viaggiare, ma aumenta l’attenzione nell’ottimizzarla per trarne il massimo. Perché anche se il viaggio di nozze spesso non accade più, come appunto si nota, una sola volta nella vita, resta pur sempre unico e irripetibile. E dunque deve continuare a regalare solo ed esclusivamente felicità.
